16 dicembre 2023
16 dicembre 2023

Udinese-Sassuolo, Cioffi: “Squadra focalizzata su ciò che deve fare”

Le parole del tecnico alla vigilia della gara

75 Allenamento 22-11-2023. © Foto Petrussi .jpg
“Non ho visto teste basse in allenamento, ma una squadra focalizzata su ciò che deve fare”. Garantisce Gabriele Cioffi. Il mister bianconero alla vigilia della gara col Sassuolo conferma l’atteggiamento battagliero dei suoi: “Siamo nel mezzo di un percorso di crescita, dobbiamo intraprenderlo velocemente perché il campionato non aspetta – continua – Sono sicuro che i ragazzi domani faranno una buona prestazione”.

Il tecnico svela che “i giocatori per domani li ho già decisi”. Uno di questi è Marco Silvestri, sul quale “non ho mai avuto dubbi. Si va avanti con lui”. In difesa la coperta è corta, considerando l’infortunio di Jaka Bijol e la squalifica di Joao Ferreira, ma Cioffi non si scompone. “Abbiamo Adam Masina, Nehuen Perez, Thomas Kristensen, Christian Kabasele, Axel Guessand e Antonio Tikvic – elenca – Bisogna guardare a chi c’è e dare ai presenti la possibilità di dimostrare che meritano la maglia da titolare”.

Non a caso l’allenatore prosegue affermando che “il tribunale è il campo: se fai bene giochi. Anche perché non esistono settimane tranquille, c’è sempre una sorpresa dietro l’angolo”. Questo i bianconeri lo sanno bene, soprattutto per quanto riguarda il reparto offensivo. Una buona notizia è il recupero di Isaac Success. Viene da tre allenamenti ad alta intensità ed è a disposizione. Aveva preso una ginocchiata nei primi minuti della partita col Verona e l’abbiamo perso per 12 giorni”.

Cioffi stimola anche la concorrenza interna e apprezza la grinta di Lorenzo Lucca e Florian Thauvin: “Che reclamino spazio è importante, vuol dire che hanno voglia”. Adesso bisogna “semplicemente lavorare, senza ansia. Il momento del campionato dice che la nostra realtà è questa ed è ben chiaro a tutti ciò che dobbiamo fare – assicura – Ciò che si aspettano i tifosi, ciò che chiede la stampa, ciò che esige l’ambiente, è lo stesso che vogliamo noi”.

A riprova di quando dica basti ricordare che “tra Monza a Verona ho visto un atteggiamento sempre più aggressivo, l’unica partita in cui abbiamo deciso di aspettare è stato contro l’Inter per vari motivi – argomenta il mister – Hanno avuto la settimana piena e puniscono severamente le squadre che attaccano uomo a uomo. Hanno fatto quattro gol alla Fiorentina, tre al Napoli, cinque al Milan, per cui ho deciso di aspettarli più bassi”.

Coi nerazzurri è stato fatale “prendere un gol amaro, poi la squadra ha staccato la spina. Ma noi non siamo quelli”, promette Cioffi. Che in chiusura confida che non manchi molto prima di vedere in azione Keinan Davis e Brenner: “È lunga ma non lunghissima. C’è però da aspettarli ancora”.