Gabriele Cioffi nella conferenza che anticipa la gara col Monza non può pensare solo all’avversario. A precisa domanda sul parziale accoglimento del ricorso contro la chiusura dello stadio per una giornata, tramutata in due gare con la curva squalificata, il mister non ha dubbi che costituisca “comunque una punizione troppo severa, considerando che i pochi colpevoli sono stati individuati subito. Ma rispettiamo la decisione”. In prospettiva di domani, il tecnico assicura che “la squadra sta bene. Sappiamo di essere in un momento difficile e nel momento in cui c’è coscienza della difficoltà c’è soluzione”. Recuperato Roberto Pereyra, “l’acciacco che ha avuto è stato superato. Magari a partita in corso può arretrare come mezzala o essere spostato sulla fascia”.
La chiusura del mercato è stata accolta con un “Deo gratias” da parte dell’allenatore. “Tanti giovani sono andati a giocare e questo è un bene, ma non è stato semplice gestire questo mese – ammette – È arrivato un giocatore di valore come Lautaro Giannetti, deve aspettare la sua occasione seduto in riva al fiume. A lui aggiungo Nehuen Perez e Lazar Samardzic, per le qualità che hanno considero le loro permanenze un acquisto”. Qualche ballottaggio per il match coi brianzoli, poiché come ricorda lo stesso Cioffi “fa parte del mio lavoro vedere come stanno i ragazzi. Festy Ebosele nelle scorse partite era in affanno e la scelta delle ultime ore sarà se confermarlo o lasciare spazio a qualcun altro”.
I bianconeri nonostante un calendario non favorevole hanno “avuto un rendimento medio-alto, includendo la partita con l’Atalanta. La reazione non è stata quella sperata perché loro sono arretrati molto”, spiega il mister. Le aspettative non sono una novità, “è da ottobre che abbiamo pressione, ma la squadra è uscita da momenti più difficili. Siamo consapevoli di ciò che dobbiamo fare: dobbiamo vincere”. Il Monza di domani “è più verticale di quello che abbiamo incontrato nel girone d’andata – conclude Cioffi – Però hanno una doppia faccia, possono cambiare completamente registro grazie ai nuovi acquisti. Immagino ci aspetteranno un po’ più bassi per ripartire e poi conteranno sulle seconde palle. Proveranno a gestire la partita in certi momenti e dovremo essere pronti a non farglielo fare”.