07 gennaio 2024
07 gennaio 2024

Udinese-Lazio, Cioffi: “Avanti a testa alta. Ci rifaremo”

Le parole del tecnico dopo la sconfitta

“Siamo partiti bene, aggressivi, compatti e con le idee chiare. Un episodio ci ha fatto spegnere l’entusiasmo e ci ha fatto perdere un po’ le distanze”. È così che descrive la sconfitta di oggi il mister Gabriele Cioffi. “Nel secondo tempo pensavo a tutto fuorché a subire un altro gol, è stato uno schiaffo anche per me”, ammette. Sulla rete di Matias Vecino “non ci sono colpevoli, siamo andati bene a duello e abbiamo concesso un tiro difficile che però è uscito imprendibile. Poi la reazione è stata buona, ma la Lazio è una squadra scomoda e sorniona, ci ha pizzicati con un tiro in porta. Ci rifaremo la prossima volta”.

A chi gli chiede come mai Lazar Samardzic non sia subentrato, Cioffi risponde con grande chiarezza: “La mia è stata una scelta tecnica. È un professionista e si sta allenando bene, io prendo le mie decisioni”. Partito titolare invece Adam Masina, siccome Festy Ebosele ha avuto la febbre a 39, così come Hassane Kamara. La scelta è stata di partire con Adam, che ho battezzato non un quinto ma si sta allenando come un cavallo di razza da mesi. Gli ho visto la voglia e ha risposto bene. Il cambio non è né tattico né perché non andava, l’ho visto bene, è dovuto al fatto che era ammonito e non aveva i 90’ nelle gambe”. C’è comunque dispiacere per l’esito del match, “io e lo staff ci rimproveriamo sempre qualcosa, sennò non si cresce. Coi se e coi ma però non si fa la storia. Faremo tutti meglio”.

 
Esordio in campo per Keinan Davis con uno sguardo al futuro. “Ho l’idea di giocare con due punte di peso – continua il tecnico – Adesso dobbiamo badare alla concretezza, questo non mi pare il momento storico adatto ma è dove voglio arrivare”. La Lazio, continua, “ha ritrovato quel pizzico di fortuna che le era mancata, oggi vedevo una partita da pareggio che comunque mi avrebbe lasciato l’amaro in bocca. Onore all’avversario, ma dico bravi ai ragazzi – prosegue Cioffi – Ci sta concedere dei tiri, hanno grandi campioni e con poche chance hanno fatto due gol. Bisogna fare i complimenti ai vincitori. Li vedo in corsa per lo slot in Champions League? Certo, perché no?”.

La gara di oggi, conclude, “non era facile. Vincere in casa dopo tanto tempo poteva farci rilassare, invece all'inizio siamo stati grintosi. Abbiamo avuto un calo emotivo dopo il gol, ci siamo arrabbiati e abbiamo preso dei gialli poco intelligenti”. La chiusura è da stimolo per tutti i bianconeri: “Avanti a testa alta, lo stadio manda una bella energia e avevamo voglia di regalare una vittoria all’Udinesità. Ci rifaremo il prima possibile”