Un’altra prestazione di grande intensità per Sandi Lovric, impiegato anche sulla fascia negli ultimi minuti della gara col Torino. “Sappiamo tutti che sono un centrocampista, ma in quel momento della partita il mister deciso di spostarmi come esterno perché era meglio per la squadra – commenta lo sloveno – Certo che lo faccio, quei 10 minuti ho dato il mio massimo come avrebbe fatto chiunque di noi. Do il massimo per vincere”.
Il suo contributo è stato fondamentale per arginare “giocatori forti di testa come Antonio Sanabria e Duvan Zapata. Sapevamo che avremmo dovuto coprire bene la palla, stando sempre vicino loro con molta aggressività”. Lovric ammette che anche oggi “c’è tanta rabbia. Ti fa male dare tutto per 80 minuti e poi prendere un gol del genere. Avremmo meritato la vittoria, ma il calcio è così – ripete il concetto espresso nel prepartita – Non c’è altro da fare se non alzare la testa e lavorare di più sul fisico e la mentalità in vista della prossima partita. Daremo tutto”.