23 novembre 2024
23 novembre 2024

Runjaic: “Con la stessa convinzione di Bergamo possiamo fare risultato”

Le parole del mister in vista di Empoli-Udinese

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Mister Kosta Runjaic ha parlato in conferenza stampa in vista del match di lunedì contro l’Empoli. Di seguito le sue parole.

“Possiamo giocare con due o tre uomini davanti, ma l’importante è che funzioni tutta la squadra. Sappiamo che l’Empoli difende molto bene, subisce poco ma segna anche poco, sui lanci lunghi possono essere pericolosi. Sono un avversario difficile da affrontare, sono una buona squadra che può giocare al nostro livello, quindi sarà una partita intensa da cui dobbiamo essere in grado di trarre il massimo. Se metteremo la stessa energia e la stessa convinzione viste a Bergamo possiamo fare risultato ad Empoli”.

“Purtroppo Payero si è infortunato in allenamento in uno scontro con Ekkelenkamp e non sarà disponibile per due-tre settimane, ma ci sono giocatori come lo stesso Ekkelenkamp, o come Atta, che hanno recuperato pienamente la forma. Dopo la sosta sono tutti tornati senza infortuni dalle nazionali e abbiamo molte scelte possibili, quindi ci sono anche diverse cose positive. Stiamo lavorando bene, non dobbiamo farci prendere dal panico, ci sono dei momenti nel corso di una stagione in cui si perdono punti ma dobbiamo superare questa fase e trarne degli insegnamenti. La squadra ha le capacità per farlo, abbiamo lavorato bene e ci sono gli elementi per far bene ad Empoli”.

“Sono contento sia tornato a disposizione anche Kristensen, è un bel giocatore, deve ancora migliorare in alcune cose ma ha grande potenziale. È agile, veloce, credo darà un grande contributo. Anche Solet è un giocatore che mi piace molto, perché è aggressivo e coraggioso con la palla tra i piedi, come lo è anche Touré, che sta lavorando molto. Non dimentichiamoci che è alla sua prima stagione in Serie A e questo può avere un impatto su alcuni dettagli, che però sono fondamentali. Solet è un grande difensore, ha qualità ed esperienza, ci darà un grande contributo. Ora sta a noi mettere tutto assieme, la cosa più importante sarà allenarsi con la giusta atmosfera, quella che i tifosi hanno potuto vedere durante l’allenamento a porte aperte. Abbiamo giocato dodici partite in Serie A e due in Coppa Italia, abbiamo sbagliato solo la partita di Roma e il secondo tempo a Venezia, per il resto abbiamo commesso alcuni errori, non deve capitare ma fa parte del processo. Abbiamo ancora del lavoro da fare ma siamo sulla strada giusta, la squadra mi segue e nelle prossime partite potremo continuare a migliorare su determinate cose”.

“Sanchez è tornato ad allenarsi, anche se individualmente, e sta migliorando. È contento, si allenerà ancora per un po’ da solo, è positivo sia di buon umore. Non so dirvi quando tornerà precisamente, ma al più tardi sarà a gennaio”.

“Durante la sosta abbiamo lavorato sulla difesa a quattro, vogliamo avere più varianti possibili a disposizione. Ogni sistema ha i suoi vantaggi e i suoi svantaggi in base a come vengono interpretate le varie posizioni, ma la cosa fondamentale resta l’energia che ci metti. Con la difesa a quattro abbiamo anche più possibilità di schierare il tridente, ma in generale abbiamo più formazioni schierabili e questo fa parte del processo di crescita”.

“Non posso ancora dirvi come giocheremo, potremmo anche mettere Thauvin, Lucca e Davis tutti assieme. Sto pensando alla formazione migliore possibile, che dipende dalla dinamica delle partite, dalle singole situazioni, dalla decisione di difendere, o di controllare il gioco, o di prendersi più rischi. Contro l’Atalanta abbiamo giocato bene, abbiamo vissuto due situazioni che non devono succedere, ma loro hanno giocato bene. Non deve più capitare quanto successo sul secondo gol, ci dobbiamo lavorare. È una situazione di palla da fermo, non possono essere nella nostra area dopo due secondi: non siamo stati compatti, né eravamo abbastanza concentrati in quel momento. Loro hanno avuto anche fortuna, ma alla fine fortuna e sfortuna si bilanciano, noi non abbiamo sfruttato diverse occasioni e invece in futuro dovremo farlo. Quando si va in vantaggio bisogna continuare ad attaccare e io continuerò a spingere su questo punto”.

“Brenner? C’è molta concorrenza e i giocatori devono essere coscienti che devono sfruttare al massimo il loro potenziale per giocare. Io ho bisogno di tutti, ci siamo allenati bene ultimamente ed è in allenamento che valuto i miei giocatori. Brenner era partito bene, ora non sta giocando molto ma sta a lui dimostrare di meritarsi il posto. Ultimamente si è allenato bene, è in forma, sicuramente non ha mollato. Davanti abbiamo Thauvin, capitano e giocatore di grande qualità, Davis, che sta mostrando il suo potenziale, Lucca, un giocatore fantastico, Iker Bravo, che sta iniziando a mostrare quello che sa fare, e può capitare che se si finisce indietro nelle gerarchie poi è un po’ più difficile recuperare, ma è una cosa che capita in tutte le squadre”.