13 febbraio 2024
13 febbraio 2024

Lucca a Udinese Tonight: “Qui sto migliorando. Pensiamo al Cagliari”

Il centravanti tra la vittoria sulla Juve e gli impegni futuri

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Segnare è difficile, ma fornire sistematicamente al pallone un porto sicuro per l’avanzata dei compagni lo è ancora di più. Lorenzo Lucca ne è consapevole e non ha mai fatto mancare il suo impegno, tanto in attacco quanto in difesa. Anche ieri, anche in trasferta, anche contro la Juventus. “È stata una partita dura, soprattutto a livello mentale – spiega l’attaccante, ospite a Udinese Tonight – Arrivavamo da alcune gare precedenti in cui abbiamo perso qualche punto che avremmo potuto portare a casa”. Vietato rilassarsi nonostante il colpaccio, la testa è già a domenica: “Siamo contenti, è una vittoria che migliora il morale in vista del Cagliari. Quello sarà uno scontro diretto”.

Un successo, quello contro la Signora, respirato già negli allenamenti precedenti. “In settimana parlando con Walace gli avevo confessato di avere un buon presentimento. Pensavo che avremmo vinto – rivela il classe 2000 – Sabato durante la rifinitura mi si è avvicinato e mi ha detto: ‘Anch’io, Lori’”. Poche parole che hanno avuto l’effetto di plasmare la realtà, un contributo non indifferente da parte del brasiliano. “Siamo tanti giovani in gruppo, i più ‘anziani’ come Wally, Roberto Pereyra o Marco Silvestri ci aiutano sempre a tenere alta la concentrazione”, continua.

Seminare tanto e raccogliere poco può destabilizzare una squadra, come sottolinea il nativo di Moncalieri. “Se lavori bene per una settimana e poi perdi negli ultimi minuti è difficile affrontare quella successiva, ma questo è il calcio – spiega – Devi sempre essere abbastanza forte da ripartire ogni volta, sapendo che si può svoltare ogni domenica e far cambiare opinione agli altri”. Contro la Signora “siamo stati bravi. Il mister ci ha detto che sarebbero partiti forte e ci siamo fatti trovare pronti, anche nelle marcature. Dal punto di vista difensivo abbiamo fatto una partita quasi perfetta”. In particolare, il centravanti aveva “il compito di stare su Locatelli e far impostare Bremer, che avevo già incrociato in ritiro quando ero al Torino – ricorda – Florian Thauvin invece doveva pressare i braccetti e complicare la manovra”.

Dal suo arrivo in Friuli, Lucca si rende conto di “essere migliorato molto. Pensavo di poter far bene in Serie A, ma mi sono sbloccato mentalmente insieme alla squadra – prosegue – Nelle prime partite non aiutavo i compagni e loro non riuscivano ad aiutare me, non ci conoscevamo e stavamo prendendo le misure col campionato”. Aiutarsi significa anche lavorare incessantemente su ogni aspetto utile per conquistare punti, tra cui le punizioni. Nel secondo tempo il 23enne ha cercato di regalare il raddoppio ai suoi, sostituendosi a Lazar Samardzic. “Per essere un giocatore completo ci si deve allenare su tutto – commenta – Io in settimana cerco di mettere sempre più cose nel mio bagaglio tecnico, tra cui le punizioni”.

Il lavoro fatto insieme all’Udinese “serve per risalire la classifica”, ma non solo: l’obiettivo è “essere presente in estate” con la maglia azzurra della Nazionale. Una chiamata che passa per prestazioni trascinanti con le Zebrette, che devono proseguire nel prossimo match. “Aspettiamo i tifosi, anche se la Curva Nord sarà chiusa spero ci sia tanta gente in tutti gli altri settori – lancia l’appello Lucca – Ho sentito che quelli del Cagliari verranno in blocco e abbiamo bisogno del supporto dei nostri sostenitori per prenderci i tre punti”.