Fabio Cannavaro è consapevole che il gol in extremis di Isaac Success, oggi titolare, “ci ha lasciato un po’ di serenità, non era facile pareggiare col Napoli. La partita si era messa male e siamo stati bravi a trovare questo punto che ci ha permesso di lavorare bene in settimana”. Il presente però si chiama Lecce, e quella di stasera “sarà una partita molto complicata. Il fatto che siano salvi non rappresenta un vantaggio, siamo venuti qui consapevoli che nessuno ci regalerà nulla. Dovremo essere bravi a mettere in campo le cose che abbiamo provato”.
L’Udinese può salvarsi e i motivi vengono individuati dal mister nella forza di spirito e nella grande dedizione alla causa: “Siamo una squadra che ci crede e che cercherà di dare tutto fino alla fine. I ragazzi non giocano solo per loro e per le famiglie, ma anche per i tifosi. Sia quelli che sono venuti fino a Lecce che quelli rimasti a casa”. I risultati, conclude il mister, “possono non essere sempre positivi, ma dal punto di vista dell’impegno siamo sempre al massimo”.