13 maggio 2024
13 maggio 2024

Lecce-Udinese 0-2

Un gol per tempo vale la vittoria!

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LECCE-UDINESE 0-2 (0-1)

Marcatori: 36’ Lucca, 85’ Samardzic

Lecce (4-4-1-1): Falcone; Gendrey, Baschirotto, Pongracic, Gallo; Almqvist (72’ Gonzalez), Ramadani, Blin (56’ Pierotti), Dorgu (72’ Oudin); Rafia (56’ Berisha); Krstovic.
A disposizione: Brancolini, Samooja, Borbei, Venuti, Esposito, Burnete, Touba, Samek.
All. Gotti

Udinese (3-4-2-1): Okoye; Perez, Bijol, Kristensen; Ehizibue (74’ Festy), Walace (90+2’ Zarraga), Payero, Kamara; Samardzic (90+2’ Ferreira), Success (67’ Pereyra); Lucca (67’ Davis).
A disposizione: Mosca, Padelli, Abankwah, Tikvic, Brenner, Kabasele, Giannetti, Pejicic.
All. Cannavaro

Arbitro: Massa
Assistenti: Imperiale-Preti
IV ufficiale: Marchetti
VAR: Di Paolo
AVAR: Serra

Note
Recupero: 1’ e 5’
Possesso: 65%-35%
Corner: 8-2
Assist: Payero (U)
Ammoniti: Blin (L), Dorgu (L), Payero (U)

L’Udinese vince a Lecce senza commettere errori e compie un passo importante in vista delle ultime due gare della stagione. Il più pericoloso in avvio è Krstovic, che chiama Perez a un paio di ottime chiusure difensive nei primi dieci minuti di gara. Al 19’ gli ospiti si fanno notare con Kristensen, lasciato solo in area su calcio d’angolo: il centrale però impatta male il pallone e manda alto. Pochi minuti dopo è Success ad arrivare al tiro dal limite, un destro potente che termina a centimetri dalla traversa. I padroni di casa non riescono a reagire e a colpire al 36’ è Lucca. Azione insistita dei bianconeri che porta al cross dalla trequarti Payero, il centravanti svetta e con una precisa zuccata infila la sfera all’angolino. Sul finale di primo tempo c’è un accenno di reazione dei salentini, ben contenuti dalla retroguardia al punto da rendere inoperoso Okoye.
Nella ripresa i ribaltamenti di fronte sono tanti, ma nessuna conclusione centra la porta fino al tentativo di Pierotti al 73’. Il giallorosso però trova la respinta di Okoye, reattivo sul destro improvviso. Passano cinque minuti e il portiere è ancora protagonista su testata di Baschirotto, bloccata bene nonostante la breve distanza. Allora si rifanno sotto i bianconeri, capaci di raddoppiare all’85’ con un’azione da manuale: recupero di Ebosele che serve Samardzic, passaggio per Davis che tiene botta e riapre per Pereyra, cross in area per la punta che incorna trovando la risposta di Falcone, sul tap-in il più lesto è Laki e la rete chiude il match. Segnali importanti e grande concentrazione che permettono agli uomini di Cannavaro di trionfare nella prima delle loro “tre finali”.