Udinese e Genoa sono arrivate alla loro 57esima sfida in Serie A. I precedenti sorridono ai bianconeri, che conducono negli scontri diretti con 19 vittorie, 20 pareggi e 17 sconfitte. Un vantaggio costruito soprattutto nelle ultime 12 gare contro i rossoblù, che hanno portato in dote sei successi e altrettanti pari. È la striscia di imbattibilità più lunga dell’Udinese contro un singolo avversario nel massimo campionato.
L’ultimo confronto risale al 22 gennaio del 2022 al Ferraris e terminò 0-0. In Friuli i padroni di casa hanno vinto quattro delle ultime sei gare (due i pareggi), mantenendo cinque volte la porta inviolata e subendo solo due reti. Un dato che fa sperare e si unisce al ruolino del Genoa in trasferta: gli ospiti hanno perso sei delle ultime sette gare in esterna in Serie A, segnando un solo gol (ma decisivo nella vittoria contro la Lazio).
L’Udinese, come ribadito dal mister Andrea Sottil, deve essere più cinica sottoporta. Le reti fatte finora sono due, nonostante quelle attese fossero sette: nei cinque maggiori campionati europei solo il Chelsea (-6.6 Expected Goals) ha una differenza negativa maggiore rispetto ai friulani (-5 xG). Gli avversari invece sono la squadra più concreta della Serie A, con una percentuale di realizzazione del 20%.
Servirà quindi il contributo di Florian Thauvin e Sandi Lovric, due dei tre giocatori ad aver effettuato più tiri tra quelli che non hanno ancora trovato il gol, rispettivamente 18 e 13. Lazar Samardzic, autore di entrambe le marcature bianconere stagionali, è chiamato a bissare la mezz’ora di Napoli. Il serbo è il giocatore più giovane in campionato ad aver partecipato ad almeno 15 gol dal suo approdo in Italia, con nove reti e sei assist.