Udinese e Atalanta domenica si sfideranno per l’80esima volta in Serie A. Bilancio favorevole ai padroni di casa, che conducono per 27 vittorie contro le 24 dei bergamaschi. Sono 27 invece i pareggi, tra cui lo 0-0 nell’ultimo confronto tra le due squadre, lo scorso 4 marzo. Contro nessun’altra compagine le Zebrette hanno collezionato più successi (gli stessi messi a referto sul Cagliari), ma l’ultima vittoria risale al 2017, 2-1 targato Rodrigo De Paul e Antonìn Barak.
Nelle ultime otto sfide di campionato in Friuli sia Udinese che Atalanta sono sempre andate a segno, realizzando ben 31 reti per una media di 3.8 a incontro. Una delle chiavi di volta del match saranno le occasioni su calci da fermo: i bianconeri sono i migliori per gol realizzati in percentuale su palla inattiva (quattro su sette, il 57%), mentre l’Atalanta è la seconda difesa ad aver incassato più gol in questo modo (il 40%).
Tra i giocatori che potrebbero sfruttare corner e punizioni c’è Lazar Samardzic. Il serbo è a un passo dal diventare il giocatore più giovane della Serie A a segnare 10 reti da quando ha esordito nel massimo torneo, nella stagione 2021/22. Anche Lorenzo Lucca è pronto a farsi valere. Tra gli italiani nati dal 2000 in avanti in grado di segnare più di una marcatura in questo campionato solo Lorenzo Colombo è più giovane dell’ariete bianconero.
Fondamentale dunque la qualità nelle mischie, in cui l’Udinese si esalta. Non è un caso che Jaka Bijol sia secondo per duelli aerei vinti in Serie A (41) e secondo nei top-5 campionati europei per percentuale di successi tra i giocatori ad averne disputati almeno 50 (41/55, il 75%), dietro solo a Virgil Van Dijk (82%). Inoltre lo sloveno è primo per duelli generali vinti nella Serie A in corso, a quota 70. Dietro di lui Nehuen Perez (64), l’atalantino Giorgio Scalvini (62) e Festy Ebosele (60).
Ex di giornata Luis Muriel, 15 gol in 57 presenze con la maglia bianconera tra il 2012 e il 2014, e Juan Musso, che ha totalizzato 102 gettoni tra il 2018 e il 2021.