Sabato sera al Meazza andrà in scena Milan-Udinese. Nei 96 precedenti in Serie A i bianconeri hanno ottenuto 18 successi, i padroni di casa invece 42. I rossoneri sono la squadra contro cui l’Udinese ha pareggiato più volte nel massimo campionato, ben 36. L’ultimo match si è però concluso con la vittoria per 3-1 delle Zebrette, con gol di Roberto Pereyra, Beto e Kingsley Ehizibue.
I bianconeri segnano al Milan da nove partite consecutive, la striscia aperta più lunga contro una singola squadra tra quelle che partecipano a questa Serie A. Il Diavolo non impedisce ai friulani di segnare dal 4 novembre 2018, anche se in trasferta le vittorie ospiti sono appena cinque su 48 confronti. L’ultima è firmata Stipe Perica, decisivo nell’1-0 dell’11 settembre 2016.
L’Udinese è l’unica squadra contro cui i rossoneri, da quando sono guidati da Stefano Pioli, hanno sempre segnato e subito gol in Serie A (13 reti realizzate e 11 prese in sette incontri). Ci sarà da fare attenzione soprattutto dal 31’ al 45’. In quella fascia di tempo l’Udinese è la compagine che ha subito il maggior numero di gol (quattro, alla pari col Cagliari), mentre il Milan quella che ne ha segnati di più (sei).
La gioventù scalpita per affiancare i leader in una gara così importante. Le Zebrette detengono il record stagionale di Under 21 utilizzati in campionato (sei): Festy Ebosele, Axel Guessand, Thomas Kristensen, Simone Pafundi, Lazar Samardzic e Vivaldo Semedo. Non è un caso che due dei quattro giocatori di movimento più giovani ad aver disputato tutti i minuti a disposizione in questa Serie A siano Jaka Bijol e Nehuen Perez.
Quando vede rossonero, Pereyra si esalta. Il Tucu ha partecipato ad azioni da gol (una rete e due assist) in ciascuna delle ultime tre partite contro il Milan. Si punta anche a infrangere l’equilibrio tra i tecnici. Gabriele Cioffi e Pioli si sono incrociati da allenatori in campionato due volte, nella stagione 2021/22, pareggiando in entrambe le occasioni per 1-1.