12 gennaio 2024
12 gennaio 2024

La preview di Fiorentina-Udinese

Comincia il girone di ritorno

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Il 96esimo incrocio in Serie A tra Fiorentina e Udinese apre il girone di ritorno delle due squadre. Nei precedenti i bianconeri hanno vinto in 23 occasioni contro le 45 dei toscani, 27 i pari. Negli ultimi sei incontri in campionato i friulani hanno raccolto tre successi, il più recente l’1-0 firmato da Beto il 31 agosto 2022. Le Zebrette vengono dalla sconfitta con la Lazio, ma è da settembre che non perdono due gare consecutive. Nel girone d’andata sono arrivati inoltre 11 pareggi, il maggior numero fatto registrare nei cinque principali campionati europei.

La Fiorentina è la terza compagine in Serie A per cross tentati su azione (292). L’Udinese invece è terzultima, ma è quella con la miglior percentuale di riuscita, pari al 29% (54 su 185). Uno scontro tra quantità e qualità che accomuna invece le avversarie sotto la voce “duelli”: i bianconeri sono i terzi ad averne vinti di più (975), quarta la Viola (963). Per la squadra di mister Gabriele Cioffi anche i dribbling sono un’arma e i suoi giocatori sono quelli a cui ne sono riusciti di più in Italia (181).

Il migliore nel fondamentale finora è stato Festy Ebosele, terzo per dribbling riusciti (36 su 60 tentati): meglio di lui solo gli attaccanti Matias Soulé (64) e Khvicha Kvaratskhelia (45). Inoltre, considerando i maggiori cinque campionati europei in corso, tra i giocatori che hanno tentato almeno 60 dribbling solo Jérémy Doku del Manchester City vanta una percentuale di riuscita superiore a quella del laterale irlandese (66% a 60%). Il bianconero è anche primo in campionato per falli subiti nell’ultima trequarti del campo (16).

Dopo aver superato la febbre della scorsa settimana potrà cercare di rifornire di palloni Lorenzo Lucca. Da inizio dicembre il centravanti ha segnato quattro gol, più di qualsiasi altro calciatore in Serie A. L’ariete bianconero ha realizzato sei reti, che gli valgono il posto di terzo giocatore più giovane nel campionato in corso ad aver marcato così tanto dopo Soulé e Joshua Zirkzee. A segnare nello scorso turno è stato però Walace, al secondo centro stagionale. Il brasiliano ha realizzato il primo centro in carriera in Italia proprio al Franchi.

A firmare l’assist del momentaneo pareggio Sandi Lovric, che è riuscito così a servire il secondo pallone decisivo a un compagno in altrettante gare consecutive. Per la solidità nel reparto arretrato ci si rivolge a Nehuen Perez, il quarto migliore nella competizione per respinte difensive effettuate (81). Due gli ex tra le fila dei padroni di casa: Rolando Mandragora, bianconero dall’agosto 2018 al gennaio 2021 (71 presenze e tre gol), e Antonìn Barak, in Friuli dall’agosto 2017 al gennaio 2020 (50 gare condite da sette reti e quattro assist).