Si schiudono le porte del mondo bianconero per un grande talento del calcio europeo: Iker Bravo è un nuovo giocatore dell’Udinese.
È stato acquistato a titolo definitivo dal Bayer Leverkusen ed ha firmato un contratto fino al 30 giugno 2028.
Estro e qualità per un attaccante moderno che va a impreziosire il reparto offensivo bianconero per uno dei giovani più ambiti del mercato continentale. Abile a giocare con dinamismo da punta ma bravissimo anche a partire dall’esterno o dalla trequarti per dare brio alla manovra con la sua imprevedibilità. Tutte qualità che lo hanno reso il miglior giocatore, nominato dalla Uefa, dell’ultimo europeo under 19 vinto dalla Spagna grazie al suo gol decisivo in finale.
Un gran biglietto da visita per questo ragazzo nato il 13 gennaio 2005 a Sant Cugat del Valles che ha iniziato a lustrare il suo talento nella cantera del Barcellona.
Alla Masia Iker ci è rimasto fino al 2021 quando, a 16 anni, un altro top club come il Bayer Leverkusen ha puntato su di lui portandolo in Germania. Con le aspirine gioca nella formazione under 19 ma, già alla prima annata, trova l’emozione del debutto in Bundesliga a soli 16 anni nella gara pareggiata per 1-1 contro l’Hertha Berlino.
A fine stagione lo chiama addirittura il Real Madrid che lo preleva in prestito per farlo giocare nel Castilla, la seconda squadra merengue e con l’Under 19, squadra con cui disputa anche la Youth League segnando 3 gol in 4 presenze.
Rimane al Madrid anche nella stagione 23/24 e segna altri 3 gol in 7 presenze di Youth League.
Sin da piccolo è nel giro delle nazionali giovanili spagnole, con la Roja vanta ben 11 gol in 14 presenze in under 17 e 2 in 15 con l’under 19 coronate con la vittoria nell’europeo di categoria.
Bienvenido Iker!
È stato acquistato a titolo definitivo dal Bayer Leverkusen ed ha firmato un contratto fino al 30 giugno 2028.
Estro e qualità per un attaccante moderno che va a impreziosire il reparto offensivo bianconero per uno dei giovani più ambiti del mercato continentale. Abile a giocare con dinamismo da punta ma bravissimo anche a partire dall’esterno o dalla trequarti per dare brio alla manovra con la sua imprevedibilità. Tutte qualità che lo hanno reso il miglior giocatore, nominato dalla Uefa, dell’ultimo europeo under 19 vinto dalla Spagna grazie al suo gol decisivo in finale.
Un gran biglietto da visita per questo ragazzo nato il 13 gennaio 2005 a Sant Cugat del Valles che ha iniziato a lustrare il suo talento nella cantera del Barcellona.
Alla Masia Iker ci è rimasto fino al 2021 quando, a 16 anni, un altro top club come il Bayer Leverkusen ha puntato su di lui portandolo in Germania. Con le aspirine gioca nella formazione under 19 ma, già alla prima annata, trova l’emozione del debutto in Bundesliga a soli 16 anni nella gara pareggiata per 1-1 contro l’Hertha Berlino.
A fine stagione lo chiama addirittura il Real Madrid che lo preleva in prestito per farlo giocare nel Castilla, la seconda squadra merengue e con l’Under 19, squadra con cui disputa anche la Youth League segnando 3 gol in 4 presenze.
Rimane al Madrid anche nella stagione 23/24 e segna altri 3 gol in 7 presenze di Youth League.
Sin da piccolo è nel giro delle nazionali giovanili spagnole, con la Roja vanta ben 11 gol in 14 presenze in under 17 e 2 in 15 con l’under 19 coronate con la vittoria nell’europeo di categoria.
Bienvenido Iker!