“Abbiamo studiato gli avversari, ma abbiamo cannato l’orale”. È con una battuta amara che Gabriele Cioffi commenta la sconfitta per 2-0 contro il Genoa. “Abbiamo fatto mezz’ora ordinata, nella quale avremmo potuto essere più calmi nel trovare lo spazio dietro le mezzali – prosegue il mister – Siamo stati troppo frettolosi e ci siamo creati problemi da soli, abbiamo preso gol e dopo è come se si fosse staccata la spina. Paradossalmente è stato più coraggioso il secondo tempo in termini di gioco, nonostante fossimo in dieci”.
Sull’espulsione di Thomas Kristensen il tecnico è consapevole che “i giovani stanno crescendo e si cresce sbagliando. È anche vero che non c’è più tempo, o ce n’è sempre meno, per sbagliare. Ne siamo consapevoli e da qui si riparte con rabbia, cattiveria e frustrazione, confidando di trovare l’amore dei tifosi a darci calma per una partita difficile”. Quella di stasera, conclude, “è stata la peggior partita della mia gestione, non credo sia un concetto di grandi o piccole squadre contro. Dobbiamo fare punti e non è questa la chiave”. Adesso “c’è da girare la barra e ritrovare la proattività nell’attaccare”.