ALESSANDRIA – UDINESE: 2-0 (2-0)
Alessandria (4-2-3-1): Cordaro; Nobile, Sini (46’ Cocino), Favia, Fabbrucci (90’ Antolini); Speranza, Castiglione (65’ Ghiardelli); Ventre, Pellegrini, Ghiozzi (28’ Pirelli); Piccardo. A disposizione: Cavallieri, Gregori, Morando, Oberti, Suppa, Trinceri, Virelli, Boido. Allenatore: Abbate.
Udinese (4-2-3-1): Piana; Codutti (55’ Zuliani), Cocetta, Maset, Kubala; Castagnaviz, Damiani; Bassi (62’ Kamagate), Centis (62’ Jaziri), Fedrizzi; Ianesi. A disposizione: Barlocco, Moratti, Campana, Vegetali, Basha, Pafundi. Allenatore: Sturm.
Arbitro: Nicolini di Brescia
Marcatori: 9’ Ventre, 27’ Piccardo
Ammoniti: Nobile, Fabbrucci, Speranza, Ventre, Ghiardelli (A); Damiani (U)
All’88’ espulso Cocetta per doppia ammonizione
Recupero: 4’ pt, 4’ st
Finisce 2 a 0 la sfida tra Alessandria e Udinese, valida per la dodicesima giornata del campionato Primavera 2. La partita, che si sarebbe dovuta giocare sabato scorso, è stata spostata di qualche giorno per decisione della Lega Serie B. Pronti, via e il match si fa da subito in salita per l’Udinese. Al 9’, Ventre viene favorito da un rimpallo al limite dell’area di rigore bianconera, arriva a tu per tu con Piana e segna il gol del vantaggio per i padroni di casa. Centis prova a pareggiare i conti poco dopo, ma il suo destro sibila di poco a lato. Le Zebrette cercano di proporsi in avanti e prestano il fianco al pressing e alle ripartenze dell’Alessandria. Al 26’, ancora Ventre cerca e trova di furbizia il contatto in area con Codutti. Dal calcio di rigore seguente, Piccardo si presenta sul dischetto e spiazza Piana. Gli Orsi si rintanano nella propria trequarti, chiudendo gli spazi ai giocatori dell’Udinese che non trovano varchi per andare al tiro. I ragazzi di Sturm vengono lasciati giocare palla a terra, e le occasioni migliori per i bianconeri arrivano negli ultimi dieci minuti del primo tempo. Prima Ianesi, che da punizione al limite dell’area calcia sulla barriera. Poi tocca a Fedrizzi, la cui conclusione viene fermata sulla linea dall’intervento di un difensore avversario. A due minuti dalla fine della frazione, Kubala sguscia tra le maglie grigie e si libera per il tiro, respinto però da Cordaro.
Nel secondo tempo la musica non cambia: Udinese che prova ad attaccare e Alessandria che toglie ossigeno alla manovra bianconera e cerca di far male in contropiede. Al 58’ i padroni di casa vanno vicino al 3 a 0 con Castiglione, che da calcio d’angolo male allontanato impatta al volo col sinistro, prendendo in pieno la traversa. Tra i giocatori dell’Udinese il più attivo è Fedrizzi, che da punizione invitante calcia di poco alto sopra l’incrocio. Passano i minuti e i Grigi si schiacciano sempre di più dietro la linea del pallone, ma i bianconeri non riescono a servire cross pericolosi, e quelli che arrivano in area vengono fatti propri dai piemontesi. Seconda sconfitta consecutiva e occasione persa da parte dell’Udinese per superare Monza e Brescia in classifica.
Alessandria (4-2-3-1): Cordaro; Nobile, Sini (46’ Cocino), Favia, Fabbrucci (90’ Antolini); Speranza, Castiglione (65’ Ghiardelli); Ventre, Pellegrini, Ghiozzi (28’ Pirelli); Piccardo. A disposizione: Cavallieri, Gregori, Morando, Oberti, Suppa, Trinceri, Virelli, Boido. Allenatore: Abbate.
Udinese (4-2-3-1): Piana; Codutti (55’ Zuliani), Cocetta, Maset, Kubala; Castagnaviz, Damiani; Bassi (62’ Kamagate), Centis (62’ Jaziri), Fedrizzi; Ianesi. A disposizione: Barlocco, Moratti, Campana, Vegetali, Basha, Pafundi. Allenatore: Sturm.
Arbitro: Nicolini di Brescia
Marcatori: 9’ Ventre, 27’ Piccardo
Ammoniti: Nobile, Fabbrucci, Speranza, Ventre, Ghiardelli (A); Damiani (U)
All’88’ espulso Cocetta per doppia ammonizione
Recupero: 4’ pt, 4’ st
Finisce 2 a 0 la sfida tra Alessandria e Udinese, valida per la dodicesima giornata del campionato Primavera 2. La partita, che si sarebbe dovuta giocare sabato scorso, è stata spostata di qualche giorno per decisione della Lega Serie B. Pronti, via e il match si fa da subito in salita per l’Udinese. Al 9’, Ventre viene favorito da un rimpallo al limite dell’area di rigore bianconera, arriva a tu per tu con Piana e segna il gol del vantaggio per i padroni di casa. Centis prova a pareggiare i conti poco dopo, ma il suo destro sibila di poco a lato. Le Zebrette cercano di proporsi in avanti e prestano il fianco al pressing e alle ripartenze dell’Alessandria. Al 26’, ancora Ventre cerca e trova di furbizia il contatto in area con Codutti. Dal calcio di rigore seguente, Piccardo si presenta sul dischetto e spiazza Piana. Gli Orsi si rintanano nella propria trequarti, chiudendo gli spazi ai giocatori dell’Udinese che non trovano varchi per andare al tiro. I ragazzi di Sturm vengono lasciati giocare palla a terra, e le occasioni migliori per i bianconeri arrivano negli ultimi dieci minuti del primo tempo. Prima Ianesi, che da punizione al limite dell’area calcia sulla barriera. Poi tocca a Fedrizzi, la cui conclusione viene fermata sulla linea dall’intervento di un difensore avversario. A due minuti dalla fine della frazione, Kubala sguscia tra le maglie grigie e si libera per il tiro, respinto però da Cordaro.
Nel secondo tempo la musica non cambia: Udinese che prova ad attaccare e Alessandria che toglie ossigeno alla manovra bianconera e cerca di far male in contropiede. Al 58’ i padroni di casa vanno vicino al 3 a 0 con Castiglione, che da calcio d’angolo male allontanato impatta al volo col sinistro, prendendo in pieno la traversa. Tra i giocatori dell’Udinese il più attivo è Fedrizzi, che da punizione invitante calcia di poco alto sopra l’incrocio. Passano i minuti e i Grigi si schiacciano sempre di più dietro la linea del pallone, ma i bianconeri non riescono a servire cross pericolosi, e quelli che arrivano in area vengono fatti propri dai piemontesi. Seconda sconfitta consecutiva e occasione persa da parte dell’Udinese per superare Monza e Brescia in classifica.