Mattia "Wruist" Condello farà parte del Team di Udinese Esports per la eSerie A TIM 23. Di seguito alcune domande per conoscerlo meglio in vista dell'inizio del campionato!
Come ti sei avvicinato al mondo dei videogiochi?
Mi sono avvicinato agli esports da giovanissimo, grazie a mio padre che mi comprò la prima consolle, la PlayStation 1 con Crash Bandicoot. Il primo FIFA a cui ho giocato era l’edizione 08 uscita a settembre del 2007, amo però seguire su Twitch anche altri titoli competitivi come League of Legends, Valorant e CS:GO.”
Sei appassionato anche di calcio?
Sì, seguo molto il calcio nel weekend e sono tifoso appassionato della Reggina, che attualmente milita in Serie B. Vado spesso allo stadio a sostenere la mia squadra, anche in caso di sconfitta. La partita più emozionante che ho guardato è stata proprio Reggina – Catanzaro allo Stadio Granillo nel 2019, dove abbiamo vinto 1 a 0 a tre minuti dalla fine!”.
Secondo te, quali sono le caratteristiche che deve avere un player per poter diventare un pro?
Oltre alle abilità e all’agilità nelle mani, un pro player deve avere una mentalità forte durante i tornei: non bisogna perdere la concentrazione, neanche in caso di svantaggio o in un’azione in cui si subisce un goal. Inoltre, anche l’allenamento è fondamentale: servono almeno 4 o 5 ore giornaliere giocate bene, in particolar modo con tornei amichevoli contro giocatori più forti in modo tale da migliorare sempre le tue abilità”.
Mi sono avvicinato agli esports da giovanissimo, grazie a mio padre che mi comprò la prima consolle, la PlayStation 1 con Crash Bandicoot. Il primo FIFA a cui ho giocato era l’edizione 08 uscita a settembre del 2007, amo però seguire su Twitch anche altri titoli competitivi come League of Legends, Valorant e CS:GO.”
Sei appassionato anche di calcio?
Sì, seguo molto il calcio nel weekend e sono tifoso appassionato della Reggina, che attualmente milita in Serie B. Vado spesso allo stadio a sostenere la mia squadra, anche in caso di sconfitta. La partita più emozionante che ho guardato è stata proprio Reggina – Catanzaro allo Stadio Granillo nel 2019, dove abbiamo vinto 1 a 0 a tre minuti dalla fine!”.
Secondo te, quali sono le caratteristiche che deve avere un player per poter diventare un pro?
Oltre alle abilità e all’agilità nelle mani, un pro player deve avere una mentalità forte durante i tornei: non bisogna perdere la concentrazione, neanche in caso di svantaggio o in un’azione in cui si subisce un goal. Inoltre, anche l’allenamento è fondamentale: servono almeno 4 o 5 ore giornaliere giocate bene, in particolar modo con tornei amichevoli contro giocatori più forti in modo tale da migliorare sempre le tue abilità”.
Segui le novità della eSerie A TIM 23 con noi su Instagram!