Dopo la conferma nell'estate 2020, Luca Gotti guida la squadra per tutte e 38 le partite della stagione 2020/21, primo allenatore bianconero a riuscirci dopo Stramaccioni. Il risultato finale è un quattordicesimo posto, che sarebbe potuto diventare un piazzamento migliore con un po' più di fortuna e di precisione in fase realizzativa. Nelle mani di Gotti esplode definitivamente Rodrigo De Paul, capitano e miglior realizzatore stagionale dell'Udinese, che a fine stagione passerà all'Atletico Madrid per 35 milioni di euro. L'argentino non è il solo giocatore a farsi notare però, come testimonia anche la presenza di tre giocatori bianconeri (Musso e Molina, oltre allo stesso De Paul) nell'Argentina campione del Sudamerica, come non succedeva dal 2006 con Iaquinta campione del mondo.
Luca Gotti inizia anche la stagione 2021/22 in sella alla panchina bianconera, ma una flessione di risultati dopo un avvio convincente costringe l'Udinese a esonerare il tecnico, che viene sostituito dal suo vice Gabriele Cioffi, come lui stesso aveva fatto due anni prima. Gotti ringrazierà i tifosi e la città per il periodo trascorso assieme comprando una pagina del Messaggero Veneto. Il cambio di allenatore ha l'effetto sperato e l'Udinese conquista il massimo di punti (47) dalla stagione 2012/13 e si afferma come ottavo miglior attacco della Serie A. Sotto la guida di Cioffi brillano le stelle di Nahuel Molina - che a fine stagione raggiungerà De Paul all'Atletico Madrid - Destiny Udogie e Beto, oltre che dei redivivi Gerard Deulofeu - 13 reti in Serie A per lui - e Roberto Pereyra, tornato all'ovile nel 2020.