Sabato pomeriggio Udinese e Inter si incontreranno per la centotreesima volta: fino ad ora i nerazzurri hanno battuto i bianconeri per 53 volte, a fronte di 22 successi friulani e 27 pareggi. Questa volta, però, è l’Udinese ad arrivare alla sfida tra le due formazioni davanti in classifica, eventualità che si è verificata solo dieci volte nella storia. Di questi dieci precedenti l’Udinese ne ha vinti sei, tra cui l’ultimo, datato 18 settembre 2022 (3-1 al Bluenergy Stadium), che è anche l’ultima sfida tra le due squadre giocata nel mese di settembre.
Dalle due prime sfide casalinghe stagionali l’Udinese è uscita con sei punti: dovesse arrivare la terza vittoria consecutiva, sarebbe solo la quinta volta nella storia bianconera. È già accaduto nel 1950/51, 2000/01, 2011/12 e 2014/15. Nella prima e nell’ultima occasione a guidare l’Udinese c’erano due allenatori esordienti sulla panchina bianconera, Guido Testolina e Andrea Stramaccioni. Vincendo, Kosta Runjaic si unirebbe a loro a quota tre.
Udinese e Inter hanno entrambe dimostrato precisione sottoporta in questo inizio di campionato, condividendo il quarto posto per percentuale realizzativa in Serie A (14,3%). In più, i bianconeri sono al terzo posto per percentuale di grandi occasioni realizzate (63%). La squadra di Runjaic si è finora distinta anche per la sua produzione dalle fasce: nessuno ha completato una maggior percentuale di traversoni (34%) – l’Inter segue con il 33% - e nessuno ha segnato più gol con cross dalle fasce, 4.
Anche contro l’Inter, l’Udinese farà affidamento sul suo capitano e sul suo vice. Florian Thauvin sta disputando il suo miglior avvio di stagione dalla stagione 2020/21, quando indossava la maglia del Marsiglia, con quattro contribuzioni ai gol (4, come anche nel 2018/19) e assieme a Reda Belahyane del Verona è il giocatore che ha completato più dribbling in Serie A. Sabato ingaggerà una sfida a distanza con Marcus Thuram, che lo precede di un gol in classifica marcatori (3 a 4). Jaka Bijol è secondo per respinte di testa in Serie A (20, solo Ardian Ismajili dell’Empoli meglio di lui) ed è il bianconero che ha effettuato più passaggi, più respinte difensive e che ha respinto più tiri.
Lo sloveno aveva trovato proprio contro l’Inter il suo primo gol in Serie A (Udinese-Inter 3-1 del 2022/23) ed è l’unico assieme a Lovric ad aver già segnato ai nerazzurri. Di fronte l’Udinese invece si troverà due giocatori che hanno nella squadra friulana la loro vittima preferita: Frattesi e Zielinski. Il polacco è uno dei due ex di giornata assieme a Daniele Padelli sulla sponda opposta. I due hanno anche giocato assieme in bianconero nella stagione 2012/13. Non sarà della partita l’ex più atteso, ovvero Alexis Sanchez.
In questa stagione l’Udinese ha segnato 5 dei suoi 7 gol nel secondo tempo, mentre l’Inter è la squadra che ha segnato più gol nei primi quindici minuti, 3. Allo stesso tempo i nerazzurri hanno anche subito 3 gol nell’ultimo quarto d’ora, peggio di loro solo il Como. I bianconeri hanno finora trovato la rete esclusivamente da dentro l’area, che è da dove l’Inter ha subito tutti i suoi gol. Solo Torino, Roma ed Empoli hanno una migliore differenza tra expected goals contro e gol subiti dell’Udinese (8,9 xGa a fronte di 7 gol subiti) e solo Monza e Verona hanno un dato migliore dell’Inter per quanto riguarda la differenza tra gol fatti ed expected goals (10 gol da 8,1 xG). Recita ancora zero la casella “gol di testa subiti” per l’Udinese.
Dalle due prime sfide casalinghe stagionali l’Udinese è uscita con sei punti: dovesse arrivare la terza vittoria consecutiva, sarebbe solo la quinta volta nella storia bianconera. È già accaduto nel 1950/51, 2000/01, 2011/12 e 2014/15. Nella prima e nell’ultima occasione a guidare l’Udinese c’erano due allenatori esordienti sulla panchina bianconera, Guido Testolina e Andrea Stramaccioni. Vincendo, Kosta Runjaic si unirebbe a loro a quota tre.
Udinese e Inter hanno entrambe dimostrato precisione sottoporta in questo inizio di campionato, condividendo il quarto posto per percentuale realizzativa in Serie A (14,3%). In più, i bianconeri sono al terzo posto per percentuale di grandi occasioni realizzate (63%). La squadra di Runjaic si è finora distinta anche per la sua produzione dalle fasce: nessuno ha completato una maggior percentuale di traversoni (34%) – l’Inter segue con il 33% - e nessuno ha segnato più gol con cross dalle fasce, 4.
Anche contro l’Inter, l’Udinese farà affidamento sul suo capitano e sul suo vice. Florian Thauvin sta disputando il suo miglior avvio di stagione dalla stagione 2020/21, quando indossava la maglia del Marsiglia, con quattro contribuzioni ai gol (4, come anche nel 2018/19) e assieme a Reda Belahyane del Verona è il giocatore che ha completato più dribbling in Serie A. Sabato ingaggerà una sfida a distanza con Marcus Thuram, che lo precede di un gol in classifica marcatori (3 a 4). Jaka Bijol è secondo per respinte di testa in Serie A (20, solo Ardian Ismajili dell’Empoli meglio di lui) ed è il bianconero che ha effettuato più passaggi, più respinte difensive e che ha respinto più tiri.
Lo sloveno aveva trovato proprio contro l’Inter il suo primo gol in Serie A (Udinese-Inter 3-1 del 2022/23) ed è l’unico assieme a Lovric ad aver già segnato ai nerazzurri. Di fronte l’Udinese invece si troverà due giocatori che hanno nella squadra friulana la loro vittima preferita: Frattesi e Zielinski. Il polacco è uno dei due ex di giornata assieme a Daniele Padelli sulla sponda opposta. I due hanno anche giocato assieme in bianconero nella stagione 2012/13. Non sarà della partita l’ex più atteso, ovvero Alexis Sanchez.
In questa stagione l’Udinese ha segnato 5 dei suoi 7 gol nel secondo tempo, mentre l’Inter è la squadra che ha segnato più gol nei primi quindici minuti, 3. Allo stesso tempo i nerazzurri hanno anche subito 3 gol nell’ultimo quarto d’ora, peggio di loro solo il Como. I bianconeri hanno finora trovato la rete esclusivamente da dentro l’area, che è da dove l’Inter ha subito tutti i suoi gol. Solo Torino, Roma ed Empoli hanno una migliore differenza tra expected goals contro e gol subiti dell’Udinese (8,9 xGa a fronte di 7 gol subiti) e solo Monza e Verona hanno un dato migliore dell’Inter per quanto riguarda la differenza tra gol fatti ed expected goals (10 gol da 8,1 xG). Recita ancora zero la casella “gol di testa subiti” per l’Udinese.