10 giugno 2019
10 giugno 2019

Accadde oggi

Attilio Tesser

Il 19 giugno 1968 nasce a Montebelluna Attilio Tesser, attuale allenatore del Pordenone club che quest'anno per la prima volta nella sua storia ultracentenaria è stato promosso in serie B. Tesser da calciatore è stato in forza all' Udinese dal 1980 al 1985 in qualità di terzino sinistro e, in campionato, ha indossato la maglia bianconera 100 volte. Cresciuto nelle giovanili del Montebelluna, nel 1976 passa al Treviso neo promosso in serie C e due anni dopo fa un importante salto di qualità approdando al Napoli dove rimane due stagioni. Nel luglio del 1980 inizia quindi la sua avventura friulana, formerà con Dino Galparoli una delle coppie di terzini più forti della serie A. L' allenatore Marino Perani lo fa debuttare nella squadra bianconera nella prima di campionato, in Udinese-Inter 0-4 e in quel torneo, che vedrà alternarsi al timone della squadra altri due allenatori, Gustavo Giagnoni ed Enzo Ferrari, salterà soltanto quattro gare. Segna il suo primo gol il 23 novembre in Udinese-Catanzaro 2-1, il secondo, al 76', quello che regala il successo all' Udinese. E' tra i migliori anche nelle successive due stagioni, poi in quella targata Zico, 1983-84, deve fare i conti con la sfortuna: il 4 dicembre nella gara casalinga contro il Torino (0-0) dopo appena 20' in uno scontro con il granata Hernandez è costretto ad abbandonare il campo in barella. La diagnosi è lesione al crociato del ginocchio. Tesser subisce due interventi chirurgici, sta fuori un anno, fa il suo rientro il 2 dicembre 1984 nella trasferta romana contro i giallo rossi che vincono per 2-1. In quella stagione Tesser disputa appena 14 gare e non tutte a tempo pieno, ma ha il merito di segnare il gol della vittoria che l' Udinese conquista il 28 aprile 1985 ad Ascoli (1-0) e che regala ai bianconeri la salvezza. Poi scende di categoria, milita nel Perugia, quindi nel Catania in B per chiudere la carriera in C con il Trento. Inizia quindi la carriera dell'allenatore nel Sevegliano (serie D), assume in seguito la responsabilità della squadra primavera dell' Udinese (due annate, dal 1994 al 1996), per poi guidare Venezia, Sud Tirol, Triestina, Cagliari, Ascoli, Mantova, Padova, Novara, Ternana, Avellino, Cremonese, Pordenone.



Guido Gomirato