L’11 maggio 1984 nasce a Warri in Nigeria Christian Obodo, centrocampista dell’Udinese dal 2005 al 2010. Obodo inizia a giocare nelle giovanili del Plateau United e viene ingaggiato dal Perugia quando ha 17 anni. È l’allenatore Serse Cosmi a lanciarlo in serie A nel 2003 e con la maglia umbra disputa 52 gare e segna un gol. Nel 2004 passa in comproprietà alla Fiorentina con cui registra 33 presenze e due reti, ma la società viola a giugno non lo riscatta, per cui il Perugia cede il giocatore all’Udinese di cui il nuovo allenatore è proprio Cosmi, che ha un debole per il nigeriano e che lo ha consigliato ai Pozzo. Nel primo anno in bianconero disputa 41 partite tra Coppa Italia e campionato e segna due gol, l’anno successivo, in netto miglioramento, è uno dei migliori dell’Udinese in 30 gare collezione cinque reti, ma la sfortuna è in agguato: il 15 aprile 2007 alla vigilia della gara casalinga con la Sampdoria, in un fortuito scontro con compagno di squadra, subisce la lesione del crociato del ginocchio destro. Inizia un lungo interminabile calvario. Sottoposto a intervento chirurgico, rientra nella gara casalinga con il Milan (0-1) ma a febbraio 2008 subisce il secondo intervento al ginocchio. Rimane a lungo out, nella stagione 2008-09 partecipa a 18 gare molte delle quali part time, ma la sfortuna è ancora in agguato: durante il ritiro estivo nel luglio 2009 a Montepulciano il ginocchio cede di nuovo e subisce il terzo intervento. Rientra solo alla penultima di campionato nel maggio 2010 in Udinese-Bari 3-3. Poi l’Udinese lo cede il prestito al Torino quindi al Lecce e nel 2012 si conclude l’avventura italiana del centrocapista nigeriano, che in seguito giocherà nella Dinamo Minsk, nel Olhanense, nello Skoda Xanthī, nel Concordia Chiajna poi nel Pandurii infine nell’Apollōn Smyrnīs.
Obodo vanta anche 25 gare e quattro reti segnate con la Nazionale nigeriana.