UDINESE-NK ISTRA 1-1 (1-1)
Marcatori: 9’ Fliet (I), 44’ Aké (U)
Udinese (3-5-2): Okoye (46’ Padelli); Kabasele (46’ Perez), Masina, Guessand; Ferreira, Zarraga, Camara, Pejicic, Aké; Thauvin, Lucca.
A disposizione: Silvestri, Palma, Corsa, Russo, Scaramelli, Barbaro, Gueu, Tedeschi.
All. Cioffi
NK Istra (4-3-3): Kunst (31’ Coric, 62’ Bulat); Kadusic, Maresic (62’ Blagojevic), Majstorovic, Hujber (46’ Devetak); Cuic, Calusic, Mlinar (46’ Vuk); Matheus, Fliet (46’ Josipovic), Ekong.
All. Català
Arbitro: Ayroldi
Assistenti: Mondin-Rossi L.
IV uomo: Perenzoni
Note
Recupero: 0’ e 0’
Assist: Matheus (I), Lucca (U)
Termina 1-1 l’amichevole tra Udinese e Istria, che ha dato modo ai giocatori con meno minutaggio di farsi vedere e a mister Cioffi di rilevare qualche ulteriore indicazione per il prosieguo del campionato. Il primo segnale della serietà della partita arriva dopo cinque minuti, quando Fliet conclude un contropiede con una botta rasoterra che piega la mano a Okoye. C’era un fallo per i bianconeri e la rete viene annullata, ma la punta si riprende il gol al 9’ su assist di Matheus. Il cross dell’esterno trova il compagno in area piccola per la spaccata sottoporta che vale il vantaggio gialloverde. L’asse tra i due è ben collaudato e su un nuovo invito al 13’ Fliet manca il raddoppio da pochi passi. I ritmi rimangono alti e i duelli a centrocampo impediscono ai padroni di casa di trovare spazi per la conclusione. Al 40’ Okoye si supera su un siluro di Maresic da punizione ed è la scossa che serviva ai bianconeri, che al 44’ pareggiano su azione corale finalizzata da Aké, bravo a inserirsi in area sul filtrante di Lucca e superare Coric con un tocco sotto.
Nella ripresa l’Udinese continua a spingere e crea due grandi occasioni al 58’, ma sia il destro dal dischetto di Zarraga che lo stacco di testa di Aké terminano alti. La risposta ospite non si fa attendere: allo scoccare dell’ora di gioco Vuk calcia dal limite, Padelli è reattivo e salva l’angolino. Anche Lucca prova a timbrare il cartellino al 68’ con un bel tiro a giro, fuori di un soffio sulla destra. L’Istra cerca di pungere in ripartenza all’81’ con un gol di Matheus, viziato da fuorigioco. È l’unico sprazzo croato nella ripresa, l’ultima chance è di Zarraga all’89’: lo spagnolo scarica un violento destro che non termina in porta per pochi centimetri. Termina qui il match, sicuramente intenso dal punto di vista fisico, che prepara mentalmente alla trasferta contro la Roma.
Marcatori: 9’ Fliet (I), 44’ Aké (U)
Udinese (3-5-2): Okoye (46’ Padelli); Kabasele (46’ Perez), Masina, Guessand; Ferreira, Zarraga, Camara, Pejicic, Aké; Thauvin, Lucca.
A disposizione: Silvestri, Palma, Corsa, Russo, Scaramelli, Barbaro, Gueu, Tedeschi.
All. Cioffi
NK Istra (4-3-3): Kunst (31’ Coric, 62’ Bulat); Kadusic, Maresic (62’ Blagojevic), Majstorovic, Hujber (46’ Devetak); Cuic, Calusic, Mlinar (46’ Vuk); Matheus, Fliet (46’ Josipovic), Ekong.
All. Català
Arbitro: Ayroldi
Assistenti: Mondin-Rossi L.
IV uomo: Perenzoni
Note
Recupero: 0’ e 0’
Assist: Matheus (I), Lucca (U)
Termina 1-1 l’amichevole tra Udinese e Istria, che ha dato modo ai giocatori con meno minutaggio di farsi vedere e a mister Cioffi di rilevare qualche ulteriore indicazione per il prosieguo del campionato. Il primo segnale della serietà della partita arriva dopo cinque minuti, quando Fliet conclude un contropiede con una botta rasoterra che piega la mano a Okoye. C’era un fallo per i bianconeri e la rete viene annullata, ma la punta si riprende il gol al 9’ su assist di Matheus. Il cross dell’esterno trova il compagno in area piccola per la spaccata sottoporta che vale il vantaggio gialloverde. L’asse tra i due è ben collaudato e su un nuovo invito al 13’ Fliet manca il raddoppio da pochi passi. I ritmi rimangono alti e i duelli a centrocampo impediscono ai padroni di casa di trovare spazi per la conclusione. Al 40’ Okoye si supera su un siluro di Maresic da punizione ed è la scossa che serviva ai bianconeri, che al 44’ pareggiano su azione corale finalizzata da Aké, bravo a inserirsi in area sul filtrante di Lucca e superare Coric con un tocco sotto.
Nella ripresa l’Udinese continua a spingere e crea due grandi occasioni al 58’, ma sia il destro dal dischetto di Zarraga che lo stacco di testa di Aké terminano alti. La risposta ospite non si fa attendere: allo scoccare dell’ora di gioco Vuk calcia dal limite, Padelli è reattivo e salva l’angolino. Anche Lucca prova a timbrare il cartellino al 68’ con un bel tiro a giro, fuori di un soffio sulla destra. L’Istra cerca di pungere in ripartenza all’81’ con un gol di Matheus, viziato da fuorigioco. È l’unico sprazzo croato nella ripresa, l’ultima chance è di Zarraga all’89’: lo spagnolo scarica un violento destro che non termina in porta per pochi centimetri. Termina qui il match, sicuramente intenso dal punto di vista fisico, che prepara mentalmente alla trasferta contro la Roma.