Mister Kosta Runjaic ha parlato in conferenza stampa in vista del match di lunedì contro il Monza. Di seguito le sue parole.
“Non è mai un bene perdere due giocatori importanti in una settimana, sono molto dispiaciuto umanamente per entrambi. Okoye è alla sua prima stagione da titolare e stava fornendo prestazioni molto buone, ma gli infortuni fanno parte del calcio. Abbiamo due portieri che possono sostituirlo, Sava e Padelli, e sono sicuro che lo rimpiazzeranno bene. Davis a fine allenamento ha sentito un fastidio muscolare. Sono ottimista sul suo rientro, penso possa recuperare velocemente, anche se si dovrà vedere come procede la situazione. Dovremo aspettare una, due, tre settimane ma faremo di tutto per farlo recuperare il prima possibile”.
“Il portiere? Se non succederà altro, giocherà Sava”.
“Abbiamo diverse opzioni in squadra, tutti si stanno allenando bene. Quando le cose non vanno come si vuole bisogna analizzare con lucidità la situazione. Non cambieremo la nostra direzione per questi due infortuni, sostituiremo il portiere e poi davanti abbiamo più possibilità. Non posso ancora dirvi come giocheremo, è un vantaggio avere due possibili sistemi di gioco. È ancora presto per dire qualcosa a riguardo”.
“Con il Monza sarà una partita difficile, ma in Serie A non ci sono partite facili. Loro sono una buona squadra, non hanno magari fatto i risultati che si aspettavano, hanno fatto tanti pareggi, diverse sconfitte di misura, ma si difendono bene, hanno giocatori di qualità, hanno corsa, hanno intensità. Hanno anche uno dei migliori colpitori di testa in Europa (Djuric, ndr), un giocatore difficile da marcare, che impegna molto i difensori. Dobbiamo concentrarci su di noi, mettere la giusta energia, non commettere ingenuità e mettere in campo il nostro modo di giocare. Non sarà una partita facile, non dobbiamo crearci da solo delle sorprese come l’ultima partita, sarà fondamentale fare punti ma lo sarà anche per loro. Non vedo l’ora di giocare”.
“Abbiamo voluto organizzare la cena lunedì scorso in quanto era l’unica giornata in cui ci sarebbero stato tutti. Avremmo voluto vederci dopo un buon risultato in casa, ma è stata una bella serata, molto piacevole e molto ben organizzata. È stata l’occasione per passare del tempo assieme, non basta mai l’occasione per conoscersi meglio. I ragazzi hanno potuto un po’ distrarsi dopo una partita molto particolare, ha fatto bene ai giocatori partecipare a questa serata tutti assieme. Ogni tanto fa bene anche non pensare sempre al calcio”.
“Non mi piace guardare troppo nel futuro, abbiamo una buona base, un buon mix di esperti e giovani che miglioreranno, bisogna calcolare anche la loro età quando si guarda ai risultati. Penso che tutti assieme potremo crescere, a inizio anno nessuno pensava saremmo potuti essere in alta classifica, poi ci sono stati momenti più difficili, ma è importante analizzare in maniera lucida le situazioni. Se avessimo perso quattro o cinque partite giocando male sarebbe stata un’altra cosa. Il calcio però si basa sui risultati, vogliamo sì giocare bene ma anche fare punti e lunedì abbiamo l’occasione per farlo”.
“Kristensen è recuperato, altrimenti contro il Genoa non sarebbe stato nemmeno in panchina. Anche questa volta non avremo tutti a disposizione dietro, la difesa ha fatto buone prestazioni ma bisogna alzare il ritmo. Kristensen deve ancora riprendere il ritmo partita, non posso dirvi se giocherà titolare”.
“Ovviamente in settimana abbiamo parlato con Touré, sa di avere commesso un’ingenuità che si poteva evitare ed è molto dispiaciuto. Non solo io, ma anche Gokhan Inler e molti giocatori hanno parlato con lui, è un ragazzo giovane che sta crescendo, continueremo ad aiutarlo in questa crescita. Sa che deve lavorare duramente, anche in passato ha commesso errori che possono capitare ma non devono capitare così spesso, poi gli errori portano conseguenze più gravi di tutti gli altri. Lavoreremo con lui, forse ha giocato troppo spesso, anche per gli infortuni che abbiamo avuto, doveva avere bisogno di più tempo e invece appena arrivato è stato subito gettato nella mischia. Dobbiamo guardare a cosa ha fatto bene finora e a come migliorare come squadra, facendo sì che tutti migliorino anche individualmente”.