26 settembre 2025
26 settembre 2025

Runjaic: “Consapevoli delle difficoltà di questo match”

Le parole del mister in vista di Sassuolo-Udinese

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Mister Kosta Runjaic ha parlato in conferenza stampa in vista del match di domenica contro il Sassuolo. Di seguito le sue risposte.

La partita di domenica
“Il Sassuolo è una buona squadra, sono saliti in Serie A facendo un bel campionato lo scorso anno. Giocano bene, hanno una buona fase di possesso, prendiamo seriamente questa partita e siamo consapevoli delle sue difficoltà. Dobbiamo confermarci sui nostri livelli, in Coppa Italia abbiamo passato il turno, ma dobbiamo migliorare sugli errori individuali, anche se con il Palermo ne abbiamo fatti meno che con il Milan. Sono soddisfatto della reazione dopo la sconfitta, potevamo segnare anche più di due gol, e sono soddisfatto di chi è sceso in campo martedì, nel corso della stagione hai bisogno di tutti i giocatori per avere costanza. Ho ricevuto segnali positivi anche dai nuovi arrivati, è positivo avere delle buone alternative. Ora devo decidere chi giocherà domenica”.

Ehizibue e il modulo
“È un giocatore molto importante per noi, anche vedendo quanti minuti ha disputato. Normalmente è stabile nelle sue prestazioni, ci aspettiamo qualcosa di più in fase offensiva ma in fase difensiva fa spesso bene. In generale ci aspettiamo di più da tutti, più le aspettative sono alte più i giocatori migliorano. Contro il Milan Ehizibue ha fatto meno bene di altre volte, ma è stata una sconfitta non dovuta al modulo, ma agli episodi e a dei momenti in cui siamo stati più passivi e abbiamo commesso degli errori. Siamo una squadra che dalle sconfitte può imparare e prendere la spinta per fare bene contro il Sassuolo. Sappiamo che hanno qualità e che sono bravi in possesso, non dobbiamo commettere le ingenuità commesse contro il Milan. Vedremo come giocheremo contro il Sassuolo, sin da inizio stagione abbiamo lavorato sui nostri due moduli e continueremo così. Possiamo giocare anche a quattro, ma loro giocano 4-3-3 e potremmo cambiare ancora per affrontarli nel miglior modo”.

Le scelte in attacco
“Possiamo giocare con diversi giocatori sulla trequarti. Zaniolo ha fatto bene lì contro il Palermo, ma deve migliorare e noi dobbiamo aspettarlo. È importante che ci dia una mano in modo costante in tutto l’anno, è pronto per giocare ma non è una seconda punta classica come Bayo, che contro il Sassuolo non ci sarà. Abbiamo poi anche Gueye, che contro il Palermo non ha fatto male, ha fatto vedere che si muove molto e che gli piace attaccare la profondità, ha la mia fiducia e anche lui può giocare. Abbiamo delle idee, poi vedremo le scelte definitive dopo la rifinitura”.

Palma
“Ha mostrato maturità contro la Carrarese, poi si è fatto male e ha saltato qualche partita, poi è rientrato con il Palermo e ha di nuovo fatto bene. Sono sorpreso dal suo percorso di crescita, non va dato per scontato che un giocatore cresca così e che dopo un infortunio torni contro un avversario di livello e giochi una partita senza errori. Mi è piaciuto anche come si è proposto in avanti, come si è comportato in costruzione, è pronto per la Serie A. Non lo faccio giocare solo per accumulare minuti, gioca perché siamo convinti che possa aiutare la squadra e che possa dare di più dei suoi compagni in quel momento e contro il Palermo si è “sponsorizzato” bene. Dobbiamo essere pazienti con i giovani, ma per vedere progressi è importante la costanza, se forniranno buone prestazioni e mostreranno passi in avanti giocheranno; il focus però è la squadra, che viene prima dei singoli. Palma è sulla strada giusta, lo scorso anno si è integrato al meglio in squadra ma ha avuto qualche problemino fisico, normale quando ti alleni a questa intensità. È un ragazzo tranquillo, concentrato e sempre sul pezzo in campo, non vedo l’ora di vederlo crescere ancora. È bello averlo in rosa ed è bello vederlo migliorare, avrà sicuramente le sue possibilità”.

Sava
“Contro il Pisa ha fatto qualche errore, soprattutto uno evidente che ha influito sull’equilibrio della squadra nel primo tempo, perché il portiere deve dare sicurezza a tutti i compagni. Dopo Pisa ne abbiamo parlato e comunque aveva giocato molto bene contro l’Inter, anche con i piedi era stato sicuro. Il portiere deve essere tranquillo con la palla tra i piedi e sentirsi di provare la giocata corta, noi possiamo essere pericolosi anche con i lanci, quindi deve essere il giocatore a decidere cosa fare. Sava deve mostrare sicurezza, ma ha la mia fiducia. Contro il Palermo ha fatto una partita solida e ora ha un’altra occasione per mostrare buone cose come ha fatto la maggior parte delle volte. Ogni tanto è un po’ insicuro e forse è troppo tranquillo, ma questa tranquillità è anche un suo punto di forza. Sono sicuro che crescerà ancora”.

Padelli
“Padelli si è allenato con la squadra e penso ci sarà. Sono contento sia rientrato rapidamente, è un buon portiere ed è importante per il gruppo”.

Goglichidze
“Tutti i nuovi arrivati sono in una fase di adattamento. Siamo convinti delle qualità e del potenziale di Goglichidze, è giovane ma ha già fatto un anno di Serie A con l’Empoli; lì ha imparato molte cose, ma giocavano in modo diverso da noi. Parliamo molto con lui, abbiamo appena iniziato un grande lavoro con i nuovi arrivati, vogliamo molto anche in fase di possesso, vogliamo intraprendenza. Dobbiamo dargli tempo, lui è aggressivo e forte nei duelli e non sono cose che puoi insegnare, mentre è più facile lavorare sulla tecnica. Deve continuare così e giocare lo aiuterà, avrà le sue occasioni e non vedo perché non possa migliorare. Deve farsi trovare pronto quando chiamato in causa”.

La concorrenza a centrocampo
“Lovric ha fatto qualche minuto contro il Palermo ma non può ancora giocare da titolare. Ha bisogno di un po’ di tempo ma si sta allenando al 100% con la squadra. Miller è molto maturo, contro il Palermo ha corso molto, si è proposto, ha fatto gol, è un’alternativa valida. Nella scorsa stagione ha giocato tanto ed è pronto, non so se da titolare contro il Sassuolo, ma la partita contro il Palermo ci ha dato feedback importanti, in generale su tutti i nuovi lo ha fatto. Piotrowski ha esperienza, ha giocato tanto a livello internazionale ed è un nazionale, da lui pretendiamo tanto e contro il Palermo ha fatto bene, anche in fase di non possesso. Sta a me scegliere chi giocherà, c’è grande concorrenza, ma è importante che si trovino tutti bene assieme. Anche Zarraga è un giocatore importante e quando viene chiamato in causa dà sempre il suo contributo. È bella tutta questa concorrenza, mi rende però le scelte più difficili”.