09 febbraio 2024
09 febbraio 2024

La preview di Juventus-Udinese

I friulani si affidano ai dribbling. Walace a un passo dai 200 caps

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Il posticipo di lunedì sera prevede il 100° match in Serie A tra Juventus e Udinese. Per i friulani 13 successi contro i 68 degli avversari, 18 invece i pareggi. Si cerca il colpaccio in trasferta per la prima volta dal 23 agosto 2015, quando un gol di Cyril Thereau permise alle Zebrette di sbancare Torino. Replicare quella prestazione non sarà semplice: la Signora è la sola squadra in questo campionato a non aver ancora perso in casa (otto vittorie, tre pari).

L’Udinese ha completato 228 dribbling, unica nel torneo in corso ad aver superato le due centinaia. Un dato che può garantire imprevedibilità alla manovra, ma i giocatori della Juventus sono quelli che ne hanno subiti meno finora (109). Uno dei migliori nel fondamentale e unico ex della sfida salterà il match per squalifica: Roberto Pereyra ha trascorso due stagioni all’ombra della Mole (2014/15 e 2015/16) con 48 presenze e quattro gol.

Florian Thauvin è però in grande stato di forma. Il francese ha segnato quattro reti in questa Serie A, di cui due nelle ultime quattro presenze (contro Milan e Fiorentina). A questi va sommato un assist che porta Flo a cinque partecipazioni al gol in 21 gare disputate nell’attuale campionato, un miglioramento esponenziale rispetto a quello del girone di ritorno dello scorso anno.

Per Walace la prossima sarà la presenza numero 200 nelle cinque maggiori leghe europee. Tra i centrocampisti di queste competizioni solo Pierre Lees-Melou del Brest (190) ha recuperato più palloni del mediano dell’Udinese (178) in stagione. Intensità che coinvolge anche Festy Ebosele e Nehuen Perez, vincitori di ben 114 duelli. Tra i difensori solo Alberto Dossena (137), Bremer e Alessandro Buongiorno (entrambi 118) hanno fatto meglio.