Empoli-Udinese inaugura l’8ª giornata di Serie A. I precedenti tra le due formazioni recitano 12 vittorie, 9 pareggi e 7 sconfitte per i bianconeri. La scorsa gara coi toscani terminò con un successo di misura: lo scorso 11 marzo il gol di Rodrigo Becao permise agli ospiti di espugnare la Computer Gross Arena.
Proprio la trasferta in questione è stata l’ultima vinta dalle Zebrette. Negli otto match successivi a quello 0-1, in esterna sono stati ottenuti due punti, frutto di altrettanti pareggi. Venerdì dalle 18:30 ci sarà l’occasione per ribaltare la situazione e rilanciarsi in campionato, sfruttando l’imbattibilità contro l’Empoli nei tre confronti più recenti.
Gli azzurri hanno realizzato un solo gol finora, subendone 16. Ciò li rende la difesa più battuta della Serie A e la squadra con la peggior differenza reti nei maggiori 10 campionati europei. Sarà decisivo il secondo tempo, frazione in cui l’Udinese ha segnato tre dei suoi quattro gol (il 75%, miglior dato nella massima serie). I padroni di casa, invece, non hanno refertato neanche una marcatura dopo l’intervallo.
Sia toscani che friulani puntano molto sulle fasce: entrambi hanno realizzato finora 99 cross su azione, meno solo dell'Inter (113). L’Udinese ha però una percentuale di cross positivi più alta (32%) degli avversari (18%). Un’arma in più per innescare Lorenzo Lucca, autore del suo primo gol in Serie A contro il Genoa. Il centravanti si è sbloccato 326 giorni dopo l’ultima rete in campionato, siglata in Eredivisie con la maglia dell’Ajax.
La grande mole di passaggi dalle fasce richiederà particolare attenzione da parte di Jaka Bijol e Neuhen Perez. I due hanno dimostrato di essere clienti scomodi sulle palle alte, non a caso sono i difensori che hanno vinto più duelli aerei in questa stagione, rispettivamente 26 e 22. La solidità nella fase difendente è un cardine del gioco del mister Andrea Sottil, imbattuto in tutti e quattro i suoi trascorsi da allenatore con l’Empoli tra massimo campionato e cadetteria.