GENOA-UDINESE 2-0 (2-0)
Marcatori: 36’ Retegui, 40’ Bani
Genoa (3-5-2): Martinez; De Winter, Bani, Vasquez (54’ Vogliacco); Sabelli (78’ Spence), Frendrup, Badelj (86’ Strootman), Messias (78’ Malinovskyi), Martin; Gudmundsson, Retegui (78’ Ekuban).
A disposizione: Leali, Sommariva, Thorsby, Bohinen, Vitinha, Cittadini, Haps.
All. Gilardino
Udinese (3-5-2): Okoye; Perez, Giannetti, Kristensen; Ehizibue (46’ Festy), Lovric (86’ Zarraga), Walace, Samardzic (54’ Ferreira), Zemura (54’ Kamara); Thauvin (78’ Davis), Lucca.
A disposizione: Silvestri, Padelli, Success, Tikvic, Brenner, Kabasele, Payero.
All. Cioffi
Arbitro: Fourneau
Assistenti: Meli-Alassio
IV uomo: Colombo
VAR: Di Paolo
AVAR: Sozza
Note
Recupero: 1’ e 4’
Possesso: 67%-33%
Corner: 8-3
Assist: Gudmundsson (G)
Ammoniti: Giannetti (U), De Winter (G), Festy (U)
Espulso Kristensen (U) al 49’ per doppia ammonizione
L’Udinese comincia bene la partita, ma in cinque minuti concede due reti che permettono al Genoa di prendersi la vittoria. Le due squadre si alternano nelle occasioni sin dall’avvio, e il primo rammarico è proprio per i bianconeri. Al 25’ un bel cross di Lovric trova lo stacco imponente di Lucca, ma l’incornata del centravanti si stampa sulla traversa. I padroni di casa aumentano d’intensità e Vasquez prima impegna Okoye in una gran parata con la mano di richiamo, poi pareggia il conto dei legni prendendo il palo sugli sviluppi di un calcio d’angolo. Le Zebrette non riescono ad arginare le incursioni dei liguri, che passano in vantaggio al 36’ con un pizzico di fortuna: passaggio tagliato di Martin dalla sinistra che trova la scivolata di Giannetti, il pallone si impenna e permette a Retegui di segnare in rovesciata da dentro l’area. L’Udinese accusa il colpo e al 40’ Bani viene lasciato completamente libero di colpire di testa a pochi passi dalla porta e raddoppiare.
Un blackout che continua in avvio di ripresa quando Kristensen, già ammonito, atterra Messias lanciato verso la rete. Secondo giallo inevitabile e friulani costretti a giocare in inferiorità numerica per oltre 40 minuti. L’iniziativa rimane tra i piedi dei rossoblù e serve Okoye per impedire al tiro al volo di Badelj di infilarsi sotto il montante al 61’. Il Genoa continua a martellare, ma Frendrup e Gudmundsson sono imprecisi e mancano il terzo gol della serata. Lo spavento risveglia i bianconeri che accorcerebbero le distanze con Lucca, ma la punta colpisce prima De Winter e la rete viene annullata. I cambi dei padroni di casa addormentano il match e l’ultima chance è ancora per l’islandese nel recupero. Brusco stop dopo tre risultati utili consecutivi e concentrazione massima al prossimo incontro, al Bluenergy Stadium, con la Salernitana.
Marcatori: 36’ Retegui, 40’ Bani
Genoa (3-5-2): Martinez; De Winter, Bani, Vasquez (54’ Vogliacco); Sabelli (78’ Spence), Frendrup, Badelj (86’ Strootman), Messias (78’ Malinovskyi), Martin; Gudmundsson, Retegui (78’ Ekuban).
A disposizione: Leali, Sommariva, Thorsby, Bohinen, Vitinha, Cittadini, Haps.
All. Gilardino
Udinese (3-5-2): Okoye; Perez, Giannetti, Kristensen; Ehizibue (46’ Festy), Lovric (86’ Zarraga), Walace, Samardzic (54’ Ferreira), Zemura (54’ Kamara); Thauvin (78’ Davis), Lucca.
A disposizione: Silvestri, Padelli, Success, Tikvic, Brenner, Kabasele, Payero.
All. Cioffi
Arbitro: Fourneau
Assistenti: Meli-Alassio
IV uomo: Colombo
VAR: Di Paolo
AVAR: Sozza
Note
Recupero: 1’ e 4’
Possesso: 67%-33%
Corner: 8-3
Assist: Gudmundsson (G)
Ammoniti: Giannetti (U), De Winter (G), Festy (U)
Espulso Kristensen (U) al 49’ per doppia ammonizione
L’Udinese comincia bene la partita, ma in cinque minuti concede due reti che permettono al Genoa di prendersi la vittoria. Le due squadre si alternano nelle occasioni sin dall’avvio, e il primo rammarico è proprio per i bianconeri. Al 25’ un bel cross di Lovric trova lo stacco imponente di Lucca, ma l’incornata del centravanti si stampa sulla traversa. I padroni di casa aumentano d’intensità e Vasquez prima impegna Okoye in una gran parata con la mano di richiamo, poi pareggia il conto dei legni prendendo il palo sugli sviluppi di un calcio d’angolo. Le Zebrette non riescono ad arginare le incursioni dei liguri, che passano in vantaggio al 36’ con un pizzico di fortuna: passaggio tagliato di Martin dalla sinistra che trova la scivolata di Giannetti, il pallone si impenna e permette a Retegui di segnare in rovesciata da dentro l’area. L’Udinese accusa il colpo e al 40’ Bani viene lasciato completamente libero di colpire di testa a pochi passi dalla porta e raddoppiare.
Un blackout che continua in avvio di ripresa quando Kristensen, già ammonito, atterra Messias lanciato verso la rete. Secondo giallo inevitabile e friulani costretti a giocare in inferiorità numerica per oltre 40 minuti. L’iniziativa rimane tra i piedi dei rossoblù e serve Okoye per impedire al tiro al volo di Badelj di infilarsi sotto il montante al 61’. Il Genoa continua a martellare, ma Frendrup e Gudmundsson sono imprecisi e mancano il terzo gol della serata. Lo spavento risveglia i bianconeri che accorcerebbero le distanze con Lucca, ma la punta colpisce prima De Winter e la rete viene annullata. I cambi dei padroni di casa addormentano il match e l’ultima chance è ancora per l’islandese nel recupero. Brusco stop dopo tre risultati utili consecutivi e concentrazione massima al prossimo incontro, al Bluenergy Stadium, con la Salernitana.