Faustino Anzil era nato a Reana del Rojale il 15 dicembre 1937. Si è diplomato con lode nel 1959 all’ Isef di Roma e ha iniziato a insegnare Educazione Fisica alla media Ellero di Udine per poi diventare poco dopo anche di istruttore di atletica leggera. Nella seconda metà degli anni Sessanta è stato pure allenatore di calcio lavorando con grande passione nel settore giovanile dell’ Udinese. Qualche anno dopo ha creato al Campo Scuola di Udine, ora intitolato a Luigi Dal Dan, una fiorente scuola di saltatori in alto e tra i suoi allievi figurano Enzo Del Forno, Massimo Di Giorgio, Bruno Bruni continuando comunque a coltivare la passione per il calcio. Nel giugno del 1979 il suo fraterno amico, il friulano Franco Ianich diesse della Lazio, campione d’Italia con il Bologna nel 1964, che aveva conosciuto quando entrambi negli anni ’50 frequentavano il Collegio Bertoni (facevano anche parte di una squadra calcistica che partecipava al campionato che so svolgeva sul campo Brunetta nell’area dell’Istituto), lo convinse a entrare nella squadra biancoceleste in qualità di Preparatore atletico. Era la compagine allenata da Roberto Lovati in cui militavano tra gli altri Tassotti, Wilson, Manfredonia, Giordano, viola.
In seguito, dal 1984 al 1987 è stato anche preparatore atletico dell’ Udinese, ruolo che successivamente ha ricoperto anche nella Triestina e nel Padova. Nel mondo del calcio ha collaborato con tecnici affermati, Gigi Comuzzi, Bob Lovati, Massimo Giacomini, Adriano Buffoni, Giancarlo De Sisti, Luis Vinicio, Ottavio Bianchi, Nedo Sonetti, “Bora” Milutinovic; ed è stato anche uno dei tecnici federali al Centro Tecnico di Coverciano quando il Direttore era Italo Allodi.
Già membro del Centro Studi della Figc e della Fidal ha pubblicato: Esercitazioni di tiro a rete. Il calcio in numeri e numeri nel calcio. L’allenatore di calcio e le sue problematiche. Poi con altri insegnanti di atletica leggera, Franco Colle e Sergio Zanon La periodizzazione nello sport. Poi ancora in friulano: e veretas in biele forme. Friulani alle olimpiadi estive. Friulani alle olimpiadi invernali. Poi ancora in friulano: Stocs e Sprocs. A quattro mani con Luciano Provini ha scritto I personaggi dello Sport friulano. Infine nel 2019 con il patrocinio dell’Associazione Atleti Azzurri d’ Italia ha pubblicato Friulani ai Giochi olimpici estivi e invernali.
Per i suoi meriti sportivi è stato pure insignito della Stella d’argento del Coni come dirigente sportivo ed era un’autentica memoria storica dello sport friulano.