Si è tenuto nell'auditorium del Bluenergy Stadium il tradizionale brindisi con la stampa in vista delle festività. È stata un'occasione per farsi gli auguri, trascorrere del tempo assieme, fare un bilancio dell'anno che si sta concludendo e rinsaldare il rapporto tra il club e i giornalisti. Nel corso dell'evento sono intervenuti il direttore generale di Udinese Calcio Franco Collavino, il group technical director Gian Luca Nani, il responsabile dell'area tecnica Gokhan Inler e mister Kosta Runjaic.
"Siamo estremamente felici di vivere anche quest'anno il tradizionale brindisi degli auguri - ha detto il direttore generale Franco Collavino introducendo l'evento - È sempre un momento importante per tirare le somme dell'anno che si sta concludendo, ma soprattutto per rinsaldare il nostro rapporto. Come sapete, negli ultimi anni come società abbiamo affrontato una transizione che ci ha portato a diventare una vera e propria media company che tiene in primaria considerazione i rapporti con la stampa e tutti gli organi di informazione. Ci teniamo dunque a condividere quanto fatto quest'anno e che anche grazie al vostro supporto abbiamo comunicato al mondo.
Sapete benissimo che questa è una stagione storica per noi: disputiamo la trentesima stagione consecutiva in Serie A. Ci sarebbe piaciuto festeggiarlo senza la sofferenza dello scorso anno, ma forse anche questo ci è servito a capire quanto la Serie A sia un bene prezioso per Udine, per la regione e anche per il lavoro di tutti voi.
Abbiamo fatto tesoro degli errori commessi e rilanciato un nuovo ciclo tecnico con l'arrivo di una figura come Gian Luca Nani come group technical director, ruolo in cui ha portato la sua esperienza e le sue capacità da manager di alto profilo. Al suo fianco abbiamo riaccolto una leggenda del club come Gokhan Inler, dirigente giovane ma di spessore che sa trasmettere come pochi il senso di appartenenza. E, naturalmente, abbiamo scelto un tecnico moderno come Kosta Runjaic con cui stiamo gettando le basi per crescere.
Diretta conseguenza è stata anche la volontà di adottare un approccio più aperto verso i tifosi e verso i giornalisti. Abbiamo allenamenti a porte aperte a cadenza regolare, che riscuotono sempre molto entusiasmo, abbiamo vissuto momenti come la presentazione della squadra in centro a Udine che ha visto la presenza di tanta tanta gente.
Rispetto alla scorsa stagione abbiamo salutato giocatori importanti come Perez e Samardzic, che hanno raggiunto palcoscenici di primo livello, ma abbiamo trovato ragazzi giovani e di grande prospettiva come Sava, Ekkelenkamp, Touré, Iker Bravo, Pizarro, Atta, e ne abbiamo altri che si stanno confermando e stanno crescendo come Davis, Okoye, Kristensen, senza dimenticare una certezza come Bijol che consideriamo un campione. Un capitolo a parte merita Lorenzo Lucca, uno dei migliori attaccanti del campionato. Abbiamo investito su di lui, lo abbiamo riscattato, ci puntiamo molto. È stato un grande orgoglio vederlo esordire in nazionale davanti al suo pubblico a Udine.
La stagione è iniziata con delle ottime prestazioni, in controtendenza rispetto alla stagione scorsa. Ora stiamo vivendo un rallentamento, complici anche gli infortuni. Come ha sottolineato diverse volte anche Gian Luca Nani il nostro obiettivo è mantenere la categoria, raggiungere i 40 punti e poi proseguire gara per gara.
Dal punto di vista della sostenibilità abbiamo fatto molte cose in questo anno. Anche l'organizzazione di una cosa apparentemente semplice come i Summer Camp ha avuto un riconoscimento, rientrando tra i progetti finalisti dell'ECA Sustainability Award. Abbiamo realizzato i Camp incentrandoli sul tema della sostenibilità, con un impatto ambientale minimo e prevedendo anche attività formative sulla sostenibilità, poi abbiamo realizzato il parco solare sul tetto del Bluenergy Stadium, un lavoro congiunto proprio con Bluenergy all'interno di una partnership che si dimostra ancora una volta virtuosa, in più siamo stati uno dei sette club al mondo invitati alla Cop29, un'ulteriore conferma della coerenza con cui portiamo avanti il nostro impegno sulla sostenibilità.
I nostri successi fuori dal campo ci hanno portato anche ad accogliere due nuovi sponsor di maglia come Banca360 FVG, una realtà del nostro territorio, e APU come sleeve sponsor.
Infine, passiamo al nostro fiore all'occhiello: lo stadio, un'eccellenza per il nostro territorio. Dopo sette anni di duro lavoro siamo riusciti ad ottenere l'ok per il progetto dello Stadio 2.0: costruiremo all'interno del Bluenergy Stadium palestre, attività commerciali, un centro medico e in generale attività e servizi per il territorio e per Udinese Calcio.
In tal senso siamo anche orgogliosi di aver presentato la collaborazione con Marevivo e BAT, due realtà che come noi vogliono proseguire sulla strada della sostenibilità con una progettualità concreta che punta a diminuire le fonti di inquinamento all'interno dello stadio e portare il fumo fuori dall'impianto per creare il primo stadio smoke free in Italia.
Ultima ma non ultima, l'assegnazione della Supercoppa Europea, che si terrà al Bluenergy Stadium il 13 agosto 2025. Ci rende molto orgogliosi e ci dà l'idea di cosa può dare questo stadio e cosa può dare questo territorio quando le realtà si muovono in maniera sinergica.
Vi auguro di passare un buon Natale, trascorrendo del tempo di qualità con i vostri cari".
"Grandi risultati arrivano quando si lavora assieme e i giornalisti sono una componente fondamentale - ha aggiunto Gian Luca Nani - vi ringrazio per quello che state facendo. Quando società, stampa e tifosi lavorano assieme nella stessa direzione si raggiungono risultati straordinari e voi ci state dando una grande mano con una comunicazione sempre corretta e propositiva. Il vostro lavoro è fondamentale per coinvolgere un'altra componente fondamentale come quella dei tifosi.
Vi auguro un buon Natale e spero che il regalo ve lo faremo noi portando dei risultati".
È intervenuto poi Gokhan Inler, responsabile dell'area tecnica: "È un onore essere tornato a Udine, so come lavorano i Pozzo e come vogliono fare le cose per bene. Abbiamo voluto coinvolgere da subito la tifoseria, perché non esiste solo la squadra, poi ci sono anche i giornalisti e vogliamo sempre essere attivi anche con voi, parlare anche quando le cose non vanno bene, discutendo e accettando le critiche. Poi la squadra è la cosa più importante: stanno bene, abbiamo rallentato ma non vuol dire che non lavoriamo bene. Sono a disposizione anche per voi e vi auguro un buon Natale".
Infine ha fatto i suoi auguri anche mister Kosta Runjaic: "Strade difficili portano a paesaggi meravigliosi. Per noi il meglio deve ancora venire. Ho iniziato a giugno, un nuovo club, nuove idee. Abbiamo iniziato bene ma era chiaro la strada sarebbe stata difficile, che avremmo incontrato degli ostacoli, la Serie A è un campionato difficile, a maggior ragione dopo una stagione come la scorsa. Questo percorso difficile ci porterà però a delle belle cose, è la mia sfida, la nostra sfida, la vostra sfida. Vi ringrazio per la cooperazione cordiale, sono felice di avervi qui e auguro un buon Natale e un buon 2025 a voi e alle vostre famiglie".
"Siamo estremamente felici di vivere anche quest'anno il tradizionale brindisi degli auguri - ha detto il direttore generale Franco Collavino introducendo l'evento - È sempre un momento importante per tirare le somme dell'anno che si sta concludendo, ma soprattutto per rinsaldare il nostro rapporto. Come sapete, negli ultimi anni come società abbiamo affrontato una transizione che ci ha portato a diventare una vera e propria media company che tiene in primaria considerazione i rapporti con la stampa e tutti gli organi di informazione. Ci teniamo dunque a condividere quanto fatto quest'anno e che anche grazie al vostro supporto abbiamo comunicato al mondo.
Sapete benissimo che questa è una stagione storica per noi: disputiamo la trentesima stagione consecutiva in Serie A. Ci sarebbe piaciuto festeggiarlo senza la sofferenza dello scorso anno, ma forse anche questo ci è servito a capire quanto la Serie A sia un bene prezioso per Udine, per la regione e anche per il lavoro di tutti voi.
Abbiamo fatto tesoro degli errori commessi e rilanciato un nuovo ciclo tecnico con l'arrivo di una figura come Gian Luca Nani come group technical director, ruolo in cui ha portato la sua esperienza e le sue capacità da manager di alto profilo. Al suo fianco abbiamo riaccolto una leggenda del club come Gokhan Inler, dirigente giovane ma di spessore che sa trasmettere come pochi il senso di appartenenza. E, naturalmente, abbiamo scelto un tecnico moderno come Kosta Runjaic con cui stiamo gettando le basi per crescere.
Diretta conseguenza è stata anche la volontà di adottare un approccio più aperto verso i tifosi e verso i giornalisti. Abbiamo allenamenti a porte aperte a cadenza regolare, che riscuotono sempre molto entusiasmo, abbiamo vissuto momenti come la presentazione della squadra in centro a Udine che ha visto la presenza di tanta tanta gente.
Rispetto alla scorsa stagione abbiamo salutato giocatori importanti come Perez e Samardzic, che hanno raggiunto palcoscenici di primo livello, ma abbiamo trovato ragazzi giovani e di grande prospettiva come Sava, Ekkelenkamp, Touré, Iker Bravo, Pizarro, Atta, e ne abbiamo altri che si stanno confermando e stanno crescendo come Davis, Okoye, Kristensen, senza dimenticare una certezza come Bijol che consideriamo un campione. Un capitolo a parte merita Lorenzo Lucca, uno dei migliori attaccanti del campionato. Abbiamo investito su di lui, lo abbiamo riscattato, ci puntiamo molto. È stato un grande orgoglio vederlo esordire in nazionale davanti al suo pubblico a Udine.
La stagione è iniziata con delle ottime prestazioni, in controtendenza rispetto alla stagione scorsa. Ora stiamo vivendo un rallentamento, complici anche gli infortuni. Come ha sottolineato diverse volte anche Gian Luca Nani il nostro obiettivo è mantenere la categoria, raggiungere i 40 punti e poi proseguire gara per gara.
Dal punto di vista della sostenibilità abbiamo fatto molte cose in questo anno. Anche l'organizzazione di una cosa apparentemente semplice come i Summer Camp ha avuto un riconoscimento, rientrando tra i progetti finalisti dell'ECA Sustainability Award. Abbiamo realizzato i Camp incentrandoli sul tema della sostenibilità, con un impatto ambientale minimo e prevedendo anche attività formative sulla sostenibilità, poi abbiamo realizzato il parco solare sul tetto del Bluenergy Stadium, un lavoro congiunto proprio con Bluenergy all'interno di una partnership che si dimostra ancora una volta virtuosa, in più siamo stati uno dei sette club al mondo invitati alla Cop29, un'ulteriore conferma della coerenza con cui portiamo avanti il nostro impegno sulla sostenibilità.
I nostri successi fuori dal campo ci hanno portato anche ad accogliere due nuovi sponsor di maglia come Banca360 FVG, una realtà del nostro territorio, e APU come sleeve sponsor.
Infine, passiamo al nostro fiore all'occhiello: lo stadio, un'eccellenza per il nostro territorio. Dopo sette anni di duro lavoro siamo riusciti ad ottenere l'ok per il progetto dello Stadio 2.0: costruiremo all'interno del Bluenergy Stadium palestre, attività commerciali, un centro medico e in generale attività e servizi per il territorio e per Udinese Calcio.
In tal senso siamo anche orgogliosi di aver presentato la collaborazione con Marevivo e BAT, due realtà che come noi vogliono proseguire sulla strada della sostenibilità con una progettualità concreta che punta a diminuire le fonti di inquinamento all'interno dello stadio e portare il fumo fuori dall'impianto per creare il primo stadio smoke free in Italia.
Ultima ma non ultima, l'assegnazione della Supercoppa Europea, che si terrà al Bluenergy Stadium il 13 agosto 2025. Ci rende molto orgogliosi e ci dà l'idea di cosa può dare questo stadio e cosa può dare questo territorio quando le realtà si muovono in maniera sinergica.
Vi auguro di passare un buon Natale, trascorrendo del tempo di qualità con i vostri cari".
"Grandi risultati arrivano quando si lavora assieme e i giornalisti sono una componente fondamentale - ha aggiunto Gian Luca Nani - vi ringrazio per quello che state facendo. Quando società, stampa e tifosi lavorano assieme nella stessa direzione si raggiungono risultati straordinari e voi ci state dando una grande mano con una comunicazione sempre corretta e propositiva. Il vostro lavoro è fondamentale per coinvolgere un'altra componente fondamentale come quella dei tifosi.
Vi auguro un buon Natale e spero che il regalo ve lo faremo noi portando dei risultati".
È intervenuto poi Gokhan Inler, responsabile dell'area tecnica: "È un onore essere tornato a Udine, so come lavorano i Pozzo e come vogliono fare le cose per bene. Abbiamo voluto coinvolgere da subito la tifoseria, perché non esiste solo la squadra, poi ci sono anche i giornalisti e vogliamo sempre essere attivi anche con voi, parlare anche quando le cose non vanno bene, discutendo e accettando le critiche. Poi la squadra è la cosa più importante: stanno bene, abbiamo rallentato ma non vuol dire che non lavoriamo bene. Sono a disposizione anche per voi e vi auguro un buon Natale".
Infine ha fatto i suoi auguri anche mister Kosta Runjaic: "Strade difficili portano a paesaggi meravigliosi. Per noi il meglio deve ancora venire. Ho iniziato a giugno, un nuovo club, nuove idee. Abbiamo iniziato bene ma era chiaro la strada sarebbe stata difficile, che avremmo incontrato degli ostacoli, la Serie A è un campionato difficile, a maggior ragione dopo una stagione come la scorsa. Questo percorso difficile ci porterà però a delle belle cose, è la mia sfida, la nostra sfida, la vostra sfida. Vi ringrazio per la cooperazione cordiale, sono felice di avervi qui e auguro un buon Natale e un buon 2025 a voi e alle vostre famiglie".