Il 3 marzo di 72 anni fa nasceva a Rio de Janeiro Zico. Considerato uno dei migliori giocatori della sua generazione, ha vestito la maglia dell'Udinese nelle stagioni 1983/84 e 1984/85, portando un entusiasmo senza eguali nella piazza e facendo vivere momenti indimenticabili ai tifosi bianconeri.
Il suo trasferimento fu a suo modo storico, sia per il fatto che uno dei giocatori più forti del mondo approdava a Udine, sia per la reazione popolare che causò la possibilità della sua cancellazione, rappresentata dall'indimenticabile cartello "O Zico o Austria".
Nelle sue due stagioni in bianconero ha raccolto 40 presenze in campionato con 22 gol - sfiorando il titolo di capocannoniere nel 1983/84 - e 14 presenze con 8 gol in Coppa Italia, di cui due nel derby contro la Triestina del febbraio 1984.
Il Galinho ha lasciato ricordi indelebili nella memoria dei tifosi bianconeri ed è parte integrante della storia del club; lui non ha mai dimenticato Udine e il Friuli, facendovi anche ritorno in tempi più recenti.
Auguri, Zico!
Il suo trasferimento fu a suo modo storico, sia per il fatto che uno dei giocatori più forti del mondo approdava a Udine, sia per la reazione popolare che causò la possibilità della sua cancellazione, rappresentata dall'indimenticabile cartello "O Zico o Austria".
Nelle sue due stagioni in bianconero ha raccolto 40 presenze in campionato con 22 gol - sfiorando il titolo di capocannoniere nel 1983/84 - e 14 presenze con 8 gol in Coppa Italia, di cui due nel derby contro la Triestina del febbraio 1984.
Il Galinho ha lasciato ricordi indelebili nella memoria dei tifosi bianconeri ed è parte integrante della storia del club; lui non ha mai dimenticato Udine e il Friuli, facendovi anche ritorno in tempi più recenti.
Auguri, Zico!