Il 14 settembre 2005 lo Stadio Friuli sentiva per la prima volta la musichetta più famosa del mondo del calcio. È il giorno dell'esordio dell'Udinese nella fase a gironi di Champions League, conquistata grazie al quarto posto in campionato della stagione precedente e alla vittoria nel doppio confronto contro lo Sporting CP nei preliminari. Non c'è più Spalletti, partito in direzione Roma, al suo posto sulla panchina bianconera siede Serse Cosmi.
L'avversario è il Panathinaikos, vice-campione di Grecia, allenato da Alberto Malesani. Fin dai primi minuti l'Udinese si impone sulla partita, abbattendo di colpo in colpo il muro biancoverde. Eroe di giornata Vincenzo Iaquinta: l'attaccante porta in vantaggio l'Udinese con un colpo di testa alla mezz'ora, per poi chiudere la pratica nella ripresa con due gol nel giro di tre minuti, il primo al termine di un rapido contropiede e il secondo con una pregevole semirovesciata di sinistro. Non poteva esserci miglior esordio per lui e per l'Udinese.
Nel match successivo i friulani perderanno 4-1 nella prima storica al Camp Nou contro il Barcellona, raccoglieranno un punto in due partite contro il Werder Brema e batteranno il Panathinaikos anche ad Atene, guadagnandosi la possibilità di giocarsi la qualificazione all'ultima giornata. Contro il Barcellona basta un pareggio, ma il finale è dei più amari: la sconfitta maturata nel finale elimina l'Udinese nonostante abbia gli stessi punti del Werder Brema.
Il terzo posto vale in ogni caso l'approdo in Coppa UEFA, dove la squadra - passata nel frattempo in mano a Dominissini e Sensini - batterà il Lens, prima di arrivare al capolinea della propria avventura europea nella sfida degli ottavi di finale contro il Levski Sofia.
Udinese-Panathinaikos 3-0 (Iaquinta (U) al 28' pt, 28' st e 31' st)
Udinese: De Sanctis; Felipe, Natali, Juarez (Dal 41' st Sensini); Candela, Muntari, Obodo (dal 23' st Pinzi), Vidigal, Zenoni; Di Natale (dal 35' st Di Michele), Iaquinta.
A disposizione: Paoletti, Rossini, Mauri, Motta. All. Cosmi.
Panathinaikos: Galinovic; Kotsios, Morris, Goumas; Seric, Gonzalez, Biscan, Nilsson; Wooter (dal 31' st Leontiou), Torghelle, Charalambides (dal 25' st Gekas).
A disposizione: Ebede, Vyntra, Mantzios, Theodoridis, Darlas. All. Malesani.
L'avversario è il Panathinaikos, vice-campione di Grecia, allenato da Alberto Malesani. Fin dai primi minuti l'Udinese si impone sulla partita, abbattendo di colpo in colpo il muro biancoverde. Eroe di giornata Vincenzo Iaquinta: l'attaccante porta in vantaggio l'Udinese con un colpo di testa alla mezz'ora, per poi chiudere la pratica nella ripresa con due gol nel giro di tre minuti, il primo al termine di un rapido contropiede e il secondo con una pregevole semirovesciata di sinistro. Non poteva esserci miglior esordio per lui e per l'Udinese.
Nel match successivo i friulani perderanno 4-1 nella prima storica al Camp Nou contro il Barcellona, raccoglieranno un punto in due partite contro il Werder Brema e batteranno il Panathinaikos anche ad Atene, guadagnandosi la possibilità di giocarsi la qualificazione all'ultima giornata. Contro il Barcellona basta un pareggio, ma il finale è dei più amari: la sconfitta maturata nel finale elimina l'Udinese nonostante abbia gli stessi punti del Werder Brema.
Il terzo posto vale in ogni caso l'approdo in Coppa UEFA, dove la squadra - passata nel frattempo in mano a Dominissini e Sensini - batterà il Lens, prima di arrivare al capolinea della propria avventura europea nella sfida degli ottavi di finale contro il Levski Sofia.
Udinese-Panathinaikos 3-0 (Iaquinta (U) al 28' pt, 28' st e 31' st)
Udinese: De Sanctis; Felipe, Natali, Juarez (Dal 41' st Sensini); Candela, Muntari, Obodo (dal 23' st Pinzi), Vidigal, Zenoni; Di Natale (dal 35' st Di Michele), Iaquinta.
A disposizione: Paoletti, Rossini, Mauri, Motta. All. Cosmi.
Panathinaikos: Galinovic; Kotsios, Morris, Goumas; Seric, Gonzalez, Biscan, Nilsson; Wooter (dal 31' st Leontiou), Torghelle, Charalambides (dal 25' st Gekas).
A disposizione: Ebede, Vyntra, Mantzios, Theodoridis, Darlas. All. Malesani.