08 dicembre 2019
08 dicembre 2019

Accadde Oggi | Danele Pasa

L'8 dicembre 1985 segna una gran rete nella sfida di Bergamo

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 L'8 dicembre 1985 Daniele Pasa, ventenne mezzala dell'Udinese che era giunto in Friuli l'anno prima proveniente dal Montebelluna, è protagonista a Bergamo di un gran gol, degno del calciatore di razza, che consente ai bianconeri allenati da Luis Vinicio di evitare la sconfitta. Finisce 1-1, Pasa, giocatore dalle notevoli qualità tecniche, al 23' della ripresa su lancio lungo dalla tre quarti anticipa i difensori e al volo in semi rovesciata di destro fulmina l'estremo difensore dei nero azzurri, Malizia. Nel primo tempo l'Atalanta si era portata in vantaggio con una rete di tacco di Cantarutti su cross radente da destra. Per Pasa si tratta del bis: il turno precedente in Udinese-Verona, 5-1, aveva segnato un'altra rete, quella del temporaneo 2-1, una fucilata da venticinque metri finita all'incrocio e imprendibile poer Giuliani che in seguito sarà portiere dell' Udinese. Due reti fantastiche tanto da meritarsi l'appellativo del "nuovo Zico". Con Verona e Atalanta sostituisce proprio il Galinho che è in Brasile  per cercare di rimettersi in sesto dopo essere stato stoppato a fine ottobre dall'ennesimo malanno di natura muscolare. 

In realtà Pasa, pur dotato tecnicamente, non riuscirà mai a fare l'auspicato salto di qualità, un po' per sfortuna, forse anche perché gli mancava il carattere per il cambio di marcia. A Udine comunque è ricordato non solo per i gol descritti e altri due sempre di ottima fattura realizzati nel 1986-87 rispettivamente contro Empoli, 3-0 e Torino, 1-3, ma anche per essersi sempre dimostrato atleta professionista, ragazzo perbene ed educato, un esempio per tutti i compagni di squadra. 

Pasa, cresciuto nel Montebelluna, dopo i tre anni trascorsi a Udine è passato in prestito al Parma (22 presenze e 2 gol segnati) per poi tornare a difendere i colori della squadra bianconera nel torneo di B 1988-89 dando un contributo importante per il ritorno in A (27 incontri disputati e 2 reti), per poi difendere i colori di Padova, Salernitana, Mantova, Fidelis Andria, Treviso, Genoa, Triestina, Pordenone, Bassano e Montebelluna. Suo figlio Simone, centrocampista cresciuto nelle giovanili dell' Inter, è in forza al Pordenone.