Il 18 settembre 2008 l'Udinese, nel primo turno di Coppa Uefa, impartisce al Westfalenstadion di Dortmund una lezione di calcio al Borussia Dortmund. Vince per 2-0 dopo un primo tempo impeccabile, ma anche nella ripresa con i tedeschi che cercano a tutti i costi di ridurre lo svantaggio, sono i bianconeri allenati da Pasquale Marino a rendersi più pericolosi sfiorando in un paio di circostanze la terza rete.
L'Udinese, che rinuncia in partenza a Di Natale e a Quagliarella, si porta in vantaggio dopo appena 8': la difesa contiene un tentativo del Borussia, poi la palla finisce sul piede sinistro di D'Agostino che evita un avversario e di precisione lancia lungo per Floro Flores che si presenta solo davanti all'estremo difensore avversario per trafiggerlo di precisione con un diagonale radente.
La squadra bianconera è impostata con il 4-3-3, non dà punti di riferimento all'avversario, il collettivo funziona egregiamente, nel mezzo Inler e D' Agostino sono giganti, Pepe è encomiabile nella spola attacco difesa attacco, Floro Flores, più di Sanchez, è sempre in agguato. Al 34', dopo l'ennesima ripartenza, i bianconeri raddoppiano ed è Pepe che dalla destra serve l'assist a Inler che, un metro entro l'area, infila nell'angolino alla destra del portiere del Dortmund. Sino al termine del tempo non succede nulla, nella ripresa i tedeschi sono più reattivi, più veloci, ma l'Udinese tiene e, come riferito, in un paio di contropiede sfiorano il 3-0.
L'Udinese, che rinuncia in partenza a Di Natale e a Quagliarella, si porta in vantaggio dopo appena 8': la difesa contiene un tentativo del Borussia, poi la palla finisce sul piede sinistro di D'Agostino che evita un avversario e di precisione lancia lungo per Floro Flores che si presenta solo davanti all'estremo difensore avversario per trafiggerlo di precisione con un diagonale radente.
La squadra bianconera è impostata con il 4-3-3, non dà punti di riferimento all'avversario, il collettivo funziona egregiamente, nel mezzo Inler e D' Agostino sono giganti, Pepe è encomiabile nella spola attacco difesa attacco, Floro Flores, più di Sanchez, è sempre in agguato. Al 34', dopo l'ennesima ripartenza, i bianconeri raddoppiano ed è Pepe che dalla destra serve l'assist a Inler che, un metro entro l'area, infila nell'angolino alla destra del portiere del Dortmund. Sino al termine del tempo non succede nulla, nella ripresa i tedeschi sono più reattivi, più veloci, ma l'Udinese tiene e, come riferito, in un paio di contropiede sfiorano il 3-0.
Il risultato sembra mettere al sicuro i bianconeri in vista della gara di ritorno, ma a Udine due settimane dopo il Borussia reagisce, nei 90' pareggia i conti, 2-0, risultato che non cambia nei supplementari, ma alla lotteria dei rigori prevale l'Udinese grazie ad Handanovic grande protagonista. L'Udinese accede alla fase a gironi assieme a Tottenham, Nec, Dinamo Zagabria e Spartak Mosca. Alla fine concluderà al primo posto, secondo il Tottenham, terzo il Nec che accederanno ai sedicesimi di Coppa.
A Dortmund l'Udinese è scesa in campo con: Handanovic, Ferronetti (38' st Motta), Coda, Domizzi, Lukovic; Isla, D' Agostino, Inler; Sanchez (23' st Di Natale), Floro Flores (33' st Quagliarella), Pepe.