11 novembre 2023
11 novembre 2023

Primavera 2, Venezia-Udinese 3-5

I bianconeri vincono una gara ricca di gol

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VENEZIA-UDINESE 3-5 (2-2)

Marcatori: 1’ Piazza (V), 17’, 37’ e 81’ Asante (U), 33’ e 76’ rig. Mikaelsson (V), 52’ Pejicic (U), 57’ De Crescenzo (U)

Venezia (4-3-3): Purg; Girardi (84’ Rioda), Busato, Bertoncello, Camolese (58’ Berengo); Tavernaro, Keita, Piazza (68’ Rodrigues); El Haddad (46’ Okoro), Mikaelsson, Kibour (58’ Chiesurin).
A disposizione: Slowikowski, Kartau, Ruci, Piva, Ladisa, Gesuato, Baumanis.
All. Hernandez

Udinese (3-4-1-2): Malusà (35’ Giust); Palma, Nwachukwu, Nuredini; Scaramelli (71’ Lazzaro), Barbaro (71’ Zunec), De Crescenzo, Marello (71’ Bozza); Pejicic (85’ Baricchio); Asante, Russo.
A disposizione: Ferrara, Corsa, Di Lazzaro, Panagiotakopoulos, Tedeschi, Bonin, Caccioppoli.
All. Bubnjic

Arbitro: Ceriello
Assistenti: Rignanese-Hader

Note
Recupero: 3’ e 5’
Assist: Barbaro (U), Asante (U), Lazzaro (U)
Ammoniti: Pejicic (U), Piazza (V), Russo (U), Tavernaro (V), Bertoncello (U)

L’Udinese vince ancora contro il Venezia una partita piena di ribaltamenti e colpi di scena. Gara da subito in salita per gli ospiti dopo un’uscita errata di Malusà, che favorisce il gol di Piazza. Al portiere sfugge il pallone dopo un contrasto con Tavernaro e il numero 8 dei lagunari appoggia in rete da pochi passi. Le Zebrette accusano il colpo e rischia di subire il raddoppio, annullato per fuorigioco di Mikaelsson al quarto d’ora. Lo spavento fa bene ai bianconeri, che al 17’ trovano il pari con Asante. L’attaccante apre il destro e con un preciso rasoterra segna sul secondo palo, sotto il corpo di Purg. I ragazzi di Bubnjic prendono coraggio e piantano le tende nella metà campo dei padroni di casa, ma la beffa arriva al 33’: Malusà sale fino a metà campo per anticipare un contropiede, Mikaelsson lo scarta e arriva indisturbato fino in porta. L’estremo difensore tra l’altro si infortuna ed è costretto a uscire. L’Udinese stavolta è brava a non sbandare e riproiettarsi in avanti, trovando il pari al 37’ ancora con Asante, in gol dopo una bella azione personale. Due minuti più tardi l’Udinese va vicina al suo primo vantaggio con Barbaro, che dal cuore dell’area scheggia il palo esterno.
Vantaggio che arriva al 52’ dopo un’altra grande iniziativa di Asante. Il ghanese accelera sulla destra, supera Camolese e serve Pejicic a rimorchio. Il numero 10 dall’altezza del dischetto angola il tiro e regala il terzo gol ai suoi. Passano cinque minuti e il fantasista entra in area dopo una serie di finte e scarica al centro, dove su rimpallo il più lesto a metterci lo scarpino è De Crescenzo. Il Venezia non riesce più a costruire e Pejicic al 68’ spreca la chance di refertare la doppietta a tu per tu con Purg. Ancora nel momento migliore degli ospiti, però, i lagunari fanno male: Giust ci mette troppo a calciare il pallone e permette il recupero di Mikaelsson, colpendolo in pieno su rinvio. Rigore realizzato dallo stesso e partita che si prevede di sofferenza per gli ultimi 15 minuti. Ma Asante è un giocatore in missione. All’81’ l’attaccante viene servito perfettamente da Lazzaro, incorna di testa e sigla la rete che vale il pokerissimo bianconero e la personale tripletta. L’ultimo tentativo di riaprire il match è sui piedi di Rodrigues al 90’, fermato dal piede di Giust. L’incontro termina con otto segnature totali, 3-5 per l’Udinese che nel pieno del suo periodo positivo godrà della sosta Nazionali per preparare la partita contro la Cremonese capolista.