UDINESE-COMO 0-1 (0-1)
Marcatori: 45+2’ rig. Restelli
Udinese (3-4-1-2): Malusà; Palma, Nwachukwu, Nuredini (89’ Panagiotakopoulos); Lazzaro, Zunec (58’ De Crescenzo), Barbaro, Bozza (70’ Di Lazzaro); Baricchio (70’ Bonin); Diawara (58’ Russo), Asante.
A disposizione: Kristancig, Scaramelli, Barbana, Ferrara, Sottil, Corsa, Caccioppoli.
All. Bubnjic
Como (3-5-2): Piombino; Airaghi, Mocchetti, Ronco; Lipari (81’ Galafassi), Restelli (81’ Andrealli), Mazzaglia, Chinetti, Ortelli (11’ Rispoli); Sabili; Lanzarotti (69’ Mastromatteo).
A disposizione: Frigerio, Grandi, Kamal.
All. Fabregas
Arbitro: Cappai
Assistenti: Tesi-Storgato
Note
Recupero: 4’ e 4’
Ammoniti: Mazzaglia (C), Rispoli (C), Russo (U), Lipari (C), Asante (U), Ronco (C), Galafassi (C)
Espulso: Barbaro (U) all’89’
Dopo le due vittorie di fila in campionato si arresta il passo dell’Udinese Primavera. La gara col Como comincia con cautela, tranne per qualche fiammata a saggiare le rispettive difese. La prima è di Asante al quarto d’ora: aggancio perfetto dell’attaccante su passaggio lungo dalle retrovie, ma Piombino in uscita gli sporca la conclusione e manda in angolo. Poco dopo ci prova Diawara con un potente destro dal limite, alto sopra la traversa. Nonostante siano i padroni di casa a cercare con maggiore insistenza il vantaggio, in pieno recupero i lariani crescono e fanno male. Percussione di Chinetti e Palma, in scivolata, tocca palla con il braccio. Rigore per gli ospiti trasformato da Restelli all’angolino destro, imparabile nonostante l’intuizione di Malusà. All’ultimo secondo Barbaro cerca una difficile volée su campanile, fuori di un soffio.
In avvio di ripresa i bianconeri non riescono a rendersi pericolosi, anzi, all’ora di gioco Malusà è chiamato a salvare la situazione su Sabili lanciato a rete. Il possesso prolungato da parte dei ragazzi di Bubnjic porta al colpo di testa Asante al 66’, in seguito a una bella iniziativa di Lazzaro. Purtroppo il numero 11, lasciato solo in area piccola, manda la sfera tra le braccia di Piombino. I ritmi si abbassano complice la stanchezza e per l’Udinese diventa difficile trovare una breccia nella difesa ospite. La situazione si compromette irrimediabilmente con l’espulsione di Barbaro all’89’. L’ultima chance è sui piedi di Asante da punizione defilata, calciata però altissima. Adesso la sosta per le nazionali offre la possibilità di prepararsi al prossimo appuntamento, in programma tra due settimane, contro il Parma.
Marcatori: 45+2’ rig. Restelli
Udinese (3-4-1-2): Malusà; Palma, Nwachukwu, Nuredini (89’ Panagiotakopoulos); Lazzaro, Zunec (58’ De Crescenzo), Barbaro, Bozza (70’ Di Lazzaro); Baricchio (70’ Bonin); Diawara (58’ Russo), Asante.
A disposizione: Kristancig, Scaramelli, Barbana, Ferrara, Sottil, Corsa, Caccioppoli.
All. Bubnjic
Como (3-5-2): Piombino; Airaghi, Mocchetti, Ronco; Lipari (81’ Galafassi), Restelli (81’ Andrealli), Mazzaglia, Chinetti, Ortelli (11’ Rispoli); Sabili; Lanzarotti (69’ Mastromatteo).
A disposizione: Frigerio, Grandi, Kamal.
All. Fabregas
Arbitro: Cappai
Assistenti: Tesi-Storgato
Note
Recupero: 4’ e 4’
Ammoniti: Mazzaglia (C), Rispoli (C), Russo (U), Lipari (C), Asante (U), Ronco (C), Galafassi (C)
Espulso: Barbaro (U) all’89’
Dopo le due vittorie di fila in campionato si arresta il passo dell’Udinese Primavera. La gara col Como comincia con cautela, tranne per qualche fiammata a saggiare le rispettive difese. La prima è di Asante al quarto d’ora: aggancio perfetto dell’attaccante su passaggio lungo dalle retrovie, ma Piombino in uscita gli sporca la conclusione e manda in angolo. Poco dopo ci prova Diawara con un potente destro dal limite, alto sopra la traversa. Nonostante siano i padroni di casa a cercare con maggiore insistenza il vantaggio, in pieno recupero i lariani crescono e fanno male. Percussione di Chinetti e Palma, in scivolata, tocca palla con il braccio. Rigore per gli ospiti trasformato da Restelli all’angolino destro, imparabile nonostante l’intuizione di Malusà. All’ultimo secondo Barbaro cerca una difficile volée su campanile, fuori di un soffio.
In avvio di ripresa i bianconeri non riescono a rendersi pericolosi, anzi, all’ora di gioco Malusà è chiamato a salvare la situazione su Sabili lanciato a rete. Il possesso prolungato da parte dei ragazzi di Bubnjic porta al colpo di testa Asante al 66’, in seguito a una bella iniziativa di Lazzaro. Purtroppo il numero 11, lasciato solo in area piccola, manda la sfera tra le braccia di Piombino. I ritmi si abbassano complice la stanchezza e per l’Udinese diventa difficile trovare una breccia nella difesa ospite. La situazione si compromette irrimediabilmente con l’espulsione di Barbaro all’89’. L’ultima chance è sui piedi di Asante da punizione defilata, calciata però altissima. Adesso la sosta per le nazionali offre la possibilità di prepararsi al prossimo appuntamento, in programma tra due settimane, contro il Parma.