Una vera e propria beffa per l'Udinese Primavera di mister Igor Bubnjic, che esce sconfitta dalla partita contro il Lecce dopo essere rimasta sullo 0-0 fino all'ultimo secondo. Decide la rete di Agrimi allo scadere, che manda i tre punti verso il Salento al termine di una gara giocata bene dai bianconeri.
I ragazzi di Bubnjic partono forte e già al secondo minuto hanno la prima occasione, su uno dei tre angoli collezionati in avvio: a calciare è Conti, che si vede salvare il gol da Pehlivanov. Il Lecce si fa vedere con un diagonale di Kovac - senza centrare lo specchio della porta - ma nei primi dieci minuti l'Udinese va di nuovo vicina al gol con Vinciati, a cui Rafaila nega il gol di testa con una parata d'istinto.
I bianconeri nella prima metà del primo tempo disinnescano regolarmente i tentativi dei giallorossi e provano a ripartire. Per due volte riescono a penetrare in area dalla sinistra, ma Cosentino viene chiuso all'ultimo da un difensore e Vinciati trova l'opposizione di Rafaila. Sul prosieguo dell'azione che ha visto concludere Vinciati, ci prova Conti dal limite, non abbassando a sufficienza la traiettoria del tiro.
Arrivati verso la mezz'ora il Lecce inizia ad essere più incisivo e Cassin deve mettere i guantoni prima sul tiro di Kovac da ottima posizione e poi su quello di Winkelmann, penetrato in area dalla sinistra. I giallorossi hanno anche una terza occasione con Delle Monache dal limite dell'area, ma il pallone finisce sull'esterno della rete.
All'ultimo minuto del primo tempo Cassin dice ancora di no a Kovac, dimostrandosi molto reattivo sulla conclusione del bosniaco, servito in area da Winkelmann.
Il secondo tempo parte con entrambe le squadre più contratte; la prima occasione è per il Lecce - attorno all'ora di gioco - con il diagonale del neo-entrato Bertolucci parato da Cassin. Nello sviluppo dell'azione prova il tiro anche Gorter, calciando però alto.
Lato bianconero è Vinciati a cercare di rendersi pericoloso andando al tiro dopo una serpentina, ma senza riuscire a dare forza al pallone, che viene bloccato dal portiere avversario. Nella parte centrale della ripresa la gara si dimostra aperta e i ragazzi di Bubnjic prendono pian piano sempre più campo.
Non resta però a guardare il Lecce, che si costruisce un'occasione con Agrimi, chiuso all'ultimo da De Paoli. Qualche minuto dopo a creare pericoli ai bianconeri è un cross dalla sinistra, ma Winkelmann sbaglia la mira del suo colpo di testa.
Il finale di gara, con tre minuti di recupero assegnati dall'arbitro, sembra portare ad un pareggio a reti inviolate, tuttavia al 93' esatto Agrimi svetta più in alto di tutti su un cross dalla destra e batte un incolpevole Cassin, determinando la sconfitta per la Primavera bianconera, che resta così a 13 punti in classifica.
Tabellino Udinese-Lecce:
Udinese (4-3-3): Cassin; Lazzaro, Bozza (cap.), Del Pino (dal 10’ st De Paoli), Marello; Landolfo, Conti, El Bouradi (dal 10’ st Xhavara); Bonin (dal 47’ st Shpuza), Cosentino (dal 28’ st Vettor), Vinciati (dal 28’ st Busolini).
A disposizione: Kristancig, Owusu, Ramku, Polvar, Dal Vì, Severino. All. Bubnjic.
Lecce (3-5-2): Rafaila; Scott, Pehlivanov, Addo; Ubani, Gorter, Yilmaz (dal 17’ st Mboko), Kovac (dal 28’ st Denis), Wikelmann; Knutsen (dal 1’ st Bertolucci), Delle Monache (cap.) (dal 28’ st Agrimi).
A disposizione: Verdosci, Pacia, Minerva, Perrone, Vitale, Spinelli, Dell’Anna. All. Scurto.
Arbitro: Maccorin
Assistenti: Lo Calio – Mezzalira
Marcatori: Agrimi (L) al 48’ st
Ammoniti: Conti (U) al 2’ st, Yilmaz (L) al 7’ st, Delle Monache (L) al 27’ st, Busolini (U) al 36’ st, Agrimi (L) al 49’ st
Espulsi: nessuno
Note: 0’ di recupero nel primo tempo, 3’ di recupero nel secondo tempo.
I ragazzi di Bubnjic partono forte e già al secondo minuto hanno la prima occasione, su uno dei tre angoli collezionati in avvio: a calciare è Conti, che si vede salvare il gol da Pehlivanov. Il Lecce si fa vedere con un diagonale di Kovac - senza centrare lo specchio della porta - ma nei primi dieci minuti l'Udinese va di nuovo vicina al gol con Vinciati, a cui Rafaila nega il gol di testa con una parata d'istinto.
I bianconeri nella prima metà del primo tempo disinnescano regolarmente i tentativi dei giallorossi e provano a ripartire. Per due volte riescono a penetrare in area dalla sinistra, ma Cosentino viene chiuso all'ultimo da un difensore e Vinciati trova l'opposizione di Rafaila. Sul prosieguo dell'azione che ha visto concludere Vinciati, ci prova Conti dal limite, non abbassando a sufficienza la traiettoria del tiro.
Arrivati verso la mezz'ora il Lecce inizia ad essere più incisivo e Cassin deve mettere i guantoni prima sul tiro di Kovac da ottima posizione e poi su quello di Winkelmann, penetrato in area dalla sinistra. I giallorossi hanno anche una terza occasione con Delle Monache dal limite dell'area, ma il pallone finisce sull'esterno della rete.
All'ultimo minuto del primo tempo Cassin dice ancora di no a Kovac, dimostrandosi molto reattivo sulla conclusione del bosniaco, servito in area da Winkelmann.
Il secondo tempo parte con entrambe le squadre più contratte; la prima occasione è per il Lecce - attorno all'ora di gioco - con il diagonale del neo-entrato Bertolucci parato da Cassin. Nello sviluppo dell'azione prova il tiro anche Gorter, calciando però alto.
Lato bianconero è Vinciati a cercare di rendersi pericoloso andando al tiro dopo una serpentina, ma senza riuscire a dare forza al pallone, che viene bloccato dal portiere avversario. Nella parte centrale della ripresa la gara si dimostra aperta e i ragazzi di Bubnjic prendono pian piano sempre più campo.
Non resta però a guardare il Lecce, che si costruisce un'occasione con Agrimi, chiuso all'ultimo da De Paoli. Qualche minuto dopo a creare pericoli ai bianconeri è un cross dalla sinistra, ma Winkelmann sbaglia la mira del suo colpo di testa.
Il finale di gara, con tre minuti di recupero assegnati dall'arbitro, sembra portare ad un pareggio a reti inviolate, tuttavia al 93' esatto Agrimi svetta più in alto di tutti su un cross dalla destra e batte un incolpevole Cassin, determinando la sconfitta per la Primavera bianconera, che resta così a 13 punti in classifica.
Tabellino Udinese-Lecce:
Udinese (4-3-3): Cassin; Lazzaro, Bozza (cap.), Del Pino (dal 10’ st De Paoli), Marello; Landolfo, Conti, El Bouradi (dal 10’ st Xhavara); Bonin (dal 47’ st Shpuza), Cosentino (dal 28’ st Vettor), Vinciati (dal 28’ st Busolini).
A disposizione: Kristancig, Owusu, Ramku, Polvar, Dal Vì, Severino. All. Bubnjic.
Lecce (3-5-2): Rafaila; Scott, Pehlivanov, Addo; Ubani, Gorter, Yilmaz (dal 17’ st Mboko), Kovac (dal 28’ st Denis), Wikelmann; Knutsen (dal 1’ st Bertolucci), Delle Monache (cap.) (dal 28’ st Agrimi).
A disposizione: Verdosci, Pacia, Minerva, Perrone, Vitale, Spinelli, Dell’Anna. All. Scurto.
Arbitro: Maccorin
Assistenti: Lo Calio – Mezzalira
Marcatori: Agrimi (L) al 48’ st
Ammoniti: Conti (U) al 2’ st, Yilmaz (L) al 7’ st, Delle Monache (L) al 27’ st, Busolini (U) al 36’ st, Agrimi (L) al 49’ st
Espulsi: nessuno
Note: 0’ di recupero nel primo tempo, 3’ di recupero nel secondo tempo.