
Esce sconfitta di misura da Zingonia la Primavera di mister Igor Bubnjic, che nel secondo tempo domina per ampi tratti ma non riesce a pareggiare il gol nerazzurro realizzato a metà della prima frazione.
I bianconeri iniziano chiudendosi bene dietro e rendendosi pericolosi in ripartenza, il primo tiro in porta è però dei bergamaschi con Baldo, parato facile da Cassin.
La prima occasione bianconera arriva invece con il colpo di testa di Landolfo, pescato da El Bouradi; poco dopo il nerazzurro Lonardo trova due volte l’opposizione della difesa: sullo sviluppo dell’azione il pallone arriva a Baldo sul secondo palo, che è più lesto di tutti ad insaccare per l’1-0.
L’Atalanta continua a spingere e trova una doppia chance con Manzoni – gli dice di no Cassin per due volte – e poi anche Baldo ha l’occasione per raddoppiare, ma solo davanti al portiere calcia alto.
Nel finale di tempo sempre Baldo ci prova anche da fuori area, blocca Cassin.
La seconda frazione si apre con la potente conclusione di Manzoni da fuori, di poco a lato, ma poi l’Udinese inizia a crescere. Bonin va vicino al gol girandosi in area, poi sale in cattedra Pejicic: prima un cross per Landolfo – che di testa non trova il bersaglio – poi due tiri fuori di poco dopo essersi liberato al limite dell’area e il corner che Bozza prova a girare in porta di testa.
L’Atalanta si rende pericolosa con una ripartenza di Baldo, mentre l’Udinese ha un’altra grossa occasione con il traversone di Marello mancato da Bozza per una questione di millimetri.
I nerazzurri si riassestano a metà tempo anche grazie ai cambi e si rifanno vedere con costanza in avanti, andando vicini al gol con il diagonale di Manzoni.
Il colpo di testa di Armstrong finisce a lato, poi Lonardo e Cassin ingaggiano un duello a distanza: tre conclusioni e tre parate dell’estremo difensore bianconero. Su Manzoni, invece, ci pensa due volte Bozza a murare.
L’Atalanta nel finale ha l’occasione per chiuderla, ma Gobbo calcia addosso a Cassin da pochi passi. Scampato il pericolo, l’Udinese si lancia all’assalto nel finale, protagonista Vinciati: prima entra da destra e trova l’opposizione di Zanchi, poi – all’ultima azione della gara – calcia a lato un pallone uscito da una mischia in area.
Finisce quindi 1-0 per l’Atalanta, con l’Udinese che resta a quota 10 punti.
I bianconeri iniziano chiudendosi bene dietro e rendendosi pericolosi in ripartenza, il primo tiro in porta è però dei bergamaschi con Baldo, parato facile da Cassin.
La prima occasione bianconera arriva invece con il colpo di testa di Landolfo, pescato da El Bouradi; poco dopo il nerazzurro Lonardo trova due volte l’opposizione della difesa: sullo sviluppo dell’azione il pallone arriva a Baldo sul secondo palo, che è più lesto di tutti ad insaccare per l’1-0.
L’Atalanta continua a spingere e trova una doppia chance con Manzoni – gli dice di no Cassin per due volte – e poi anche Baldo ha l’occasione per raddoppiare, ma solo davanti al portiere calcia alto.
Nel finale di tempo sempre Baldo ci prova anche da fuori area, blocca Cassin.
La seconda frazione si apre con la potente conclusione di Manzoni da fuori, di poco a lato, ma poi l’Udinese inizia a crescere. Bonin va vicino al gol girandosi in area, poi sale in cattedra Pejicic: prima un cross per Landolfo – che di testa non trova il bersaglio – poi due tiri fuori di poco dopo essersi liberato al limite dell’area e il corner che Bozza prova a girare in porta di testa.
L’Atalanta si rende pericolosa con una ripartenza di Baldo, mentre l’Udinese ha un’altra grossa occasione con il traversone di Marello mancato da Bozza per una questione di millimetri.
I nerazzurri si riassestano a metà tempo anche grazie ai cambi e si rifanno vedere con costanza in avanti, andando vicini al gol con il diagonale di Manzoni.
Il colpo di testa di Armstrong finisce a lato, poi Lonardo e Cassin ingaggiano un duello a distanza: tre conclusioni e tre parate dell’estremo difensore bianconero. Su Manzoni, invece, ci pensa due volte Bozza a murare.
L’Atalanta nel finale ha l’occasione per chiuderla, ma Gobbo calcia addosso a Cassin da pochi passi. Scampato il pericolo, l’Udinese si lancia all’assalto nel finale, protagonista Vinciati: prima entra da destra e trova l’opposizione di Zanchi, poi – all’ultima azione della gara – calcia a lato un pallone uscito da una mischia in area.
Finisce quindi 1-0 per l’Atalanta, con l’Udinese che resta a quota 10 punti.
Tabellino Atalanta-Udinese:
Atalanta (3-4-1-2): Zanchi; Armstrong, Ramaj, Gobbo; Simonetto, Steffanoni, Manzoni (dal 37’ st Mensah), Idele (dal 18’ st Damiano); Bonanomi (cap.) (dal 18’ st Gariani); Baldo (dal 18’ st Arrigoni), Lonardo (dal 45’ st Michieletto).
A disposizione: Bugli, Ghezzi, Isoa, Mungari, Tavanti, Bonsignori. All. Zanchi.
Udinese (3-5-2): Cassin; Del Pino (dal 15’ st Busolini), Olivo, Bozza (cap.); Shpuza (dal 43’ st Lazzaro), El Bouradi (dal 22’ st Vinciati), Conti, Landolfo (dal 22’ st Cella), Marello; Pejicic, Bonin (dal 43’ st Cosentino).
A disposizione: Kristancig, Owusu, Polvar, Xhavara. All. Bubnjic.
Arbitro: Madonia
Assistenti: Andreano – De Chirico
Marcatori: Baldo (A) al 23’ pt
Ammoniti: Olivo (U) al 44’ st
Espulsi: nessuno
Note: 1’ di recupero nel primo tempo, 4’ di recupero nel secondo tempo.