09 febbraio 2025
09 febbraio 2025

Gridel: “I ragazzi stanno bene insieme, contro il Milan la partita perfetta”

Le parole del tecnico dell’Under 17, attualmente seconda in classifica

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Alessandro Gridel, mister dell'Under 17 bianconera, è stato ospite al programma The Factory di Media 24. La sua squadra ha battuto il Milan per 0-3 nella scorsa giornata e punta ad un piazzamento play-off. Si è parlato di questo, della sfida che attende i giovani bianconeri in questo weekend e dei punti di forza del suo gruppo, che vanta attualmente la miglior difesa del campionato.

“Sta andando tutto molto bene. Questo è un bellissimo gruppo sotto tutti gli aspetti, tutti stanno bene con tutti, staff compreso, tutto procede al meglio sia dal punto di vista dei risultati che della crescita. Stiamo raccogliendo grandi soddisfazioni e il desiderio è di andare avanti così”.

Il secondo posto in classifica è una sorpresa anche per Gridel: “Non me l’aspettavo fino a questo punto. Sapevamo di avere qualità, ovviamente il primo obiettivo era la crescita dei ragazzi – e ci stiamo riuscendo parallelamente ai risultati – ma pian piano abbiamo preso consapevolezza della nostra forza e ci sono state proprio delle partite che ci hanno dato dei segnali. La sconfitta con l’Inter ci ha dato la certezza di essere a quel livello e da lì abbiamo sempre vinto, escludendo il pareggio contro il Monza. Domenica scorsa abbiamo dato un grandissimo segnale, speriamo di andare avanti così”.

Nella scorsa giornata l’Under 17 bianconera ha battuto una diretta concorrente, il Milan, per 0-3 sul suo campo: “Domenica è stata la partita della vita. È stata una partita perfetta da tutti i punti di vista, poi ci è andata anche bene: abbiamo fatto gol alla prima azione, poi abbiamo avuto tante palle gol e la seconda rete è arrivata al 45’; a inizio secondo tempo abbiamo un po’ subito la loro reazione – che ci aspettavamo – ma abbiamo fatto gol alla nostra prima azione. È stata una partita indimenticabile per noi e per i ragazzi, giocata bene tecnicamente e tatticamente ma soprattutto una prova di forza dal punto di vista dello spirito e dell’atteggiamento”.

Un risultato che lascia la squadra di Gridel al secondo posto in solitaria, davanti a squadre con settori giovanili tradizionalmente vincenti: “Noi stiamo facendo bene, ma anche l’Under 16 e l’Under 14 stanno raccogliendo buoni risultati e l’Under 15 sta comunque crescendo. Stiamo tutti lavorando bene. I dieci punti di vantaggio sull’Atalanta, campione d’Italia in carica con i 2008, sono motivo d’orgoglio, indicano che abbiamo fatto un ottimo lavoro. Riuscire a giocarcela con Milan e Inter ci porta a spingere sempre di più”.

Questa domenica l’avversario sarà il Como: “Abbiamo avuto qualche influenzato, speriamo di avere tutti al meglio. Sarà una partita difficile, il Como è una buona squadra, sono un po’ in difficoltà per quanto riguarda i risultati ma hanno valori, lo scorso anno hanno raggiunto i play-off e all’andata abbiamo pareggiato. Ci siamo preparati bene, è una gara difficile anche perché quando fai una prestazione come quella di Milano è difficile tenere alta la tensione: abbiamo battuto tutta la settimana sull’importanza di tenere alto il livello e continuare così senza accontentarci”.

Ma quali sono le qualità che hanno portato la formazione di Gridel così in alto? “L’unità del gruppo porta punti. I ragazzi stanno bene insieme – basterebbe venire in pullman in trasferta con noi per vederlo – ma hanno anche qualità, perché non si arriva lassù solo per lo spirito e per l’atteggiamento. È un gruppo dalle grandi qualità difensive, abbiamo difensori top per il campionato, ma ora stanno prendendo consapevolezza anche i giocatori offensivi. All’inizio facevamo un po’ fatica a fare gol, mentre ora – anche se è stato ceduto un giocatore molto importante per noi – stanno emergendo anche le caratteristiche offensive della squadra. È un gruppo che lavora tanto assieme e che è anche ottimo a livello tecnico”.

Infine, uno sguardo agli obiettivi dell’Under 17: “A inizio stagione il sogno erano i play-off, anche arrivando quinti all’ultima giornata. Bisogna ricordare che non abbiamo raggiunto ancora nulla, ogni domenica ci sono partite complesse e come ne vinci cinque o sei di fila ne puoi anche perdere cinque o sei di fila. Per ora ci poniamo degli obiettivi a breve termine, al momento quello di classifica è raggiungere i play-off a prescindere dalla posizione, poi, quando faremo i sei o nove punti necessari, punteremo ad arrivare secondi per saltare i primi due turni di play-off e andare direttamente ai quarti di finale a giocarcela con le altre sette migliori squadre d’Italia”.