01 giugno 2024
01 giugno 2024

Finale Primavera 2, le voci dal campo: “Ce l’abbiamo fatta”

Il mister, il capitano e l’autore del raddoppio parlano dopo il 2-0 sul Venezia

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L’Udinese Primavera vince e lo fa con sicurezza, battendo 2-0 il Venezia in trasferta e conquistandosi così la promozione. “È un merito dei ragazzi, hanno messo per l’ennesima volta voglia e grinta, tutto ciò su cui abbiamo lavorato nel corso dell’anno per raggiungere questo obiettivo – commenta il mister Igor BubnjicSiamo tutti contenti, è un successo meritato. Adesso festeggiamo, da domani penseremo al nuovo campionato e alla nuova esperienza per noi”. Sullo 0-0 all’intervallo e con un palo preso dai padroni di casa, il tecnico ha spronato i suoi nello spogliatoio: “Ogni tanto ci serve un po’ della mia cattiveria, della mentalità che cerco di trasmettere non solo in partita ma anche in allenamento. Non ho detto niente in particolare, ho solo chiesto di non avere paura perché nel primo tempo ne ho vista un po’, non hanno avuto il coraggio di tenere palla, di giocare, fare passaggi e possesso. Ho chiesto a quelli che penso debbano portare gioco, come Pejicic, Palma, Russo, Asante, Nwachukwu, di prendere fiducia e responsabilità e portare questa partita avanti. Tutta la squadra ha fatto questo e sono contentissimo”. Il tecnico ci tiene a dedicare la vittoria “a tutti quelli che sono stati dietro di noi, a presidente e società che mi hanno dato questa opportunità, che hanno avuto fiducia in me. Per me è una grande esperienza e penso che con questo obiettivo raggiunto sia tornato tutto quello che ho dato. Ho dimostrato che voglio lavorare, crescere e arrivare al top. Ringrazio anche la mia famiglia e i miei amici, ho ricevuto sostegno da tante persone, che credevano in me come io ho creduto in questa squadra. Grazie a loro alla fine e un po’ anche a Nostro Signore abbiamo raggiunto questo obiettivo”.

Il capitano Samuel Nwachukwu come prima cosa dice che “lo sapevo che ce l’avremmo fatta. È tutto l’anno che ci prepariamo, l’avevo già detto a inizio anno quando mi avevano chiesto quale fosse l’obiettivo e avevo risposto: ‘Riportare la squadra in Primavera 1’. Ce l’abbiamo fatta, siam contenti, è stato un campionato ricco di emozioni. Adesso riposiamo per essere carichi in vista della prossima stagione”. Il leader bianconero ammette che “in settimana non mi sono quasi allenato per preservare il polpaccio e la caviglia, ma la fame e la voglia di esser qui c’erano e quindi sono molto contento. Okoro è un mio ex compagno, lo conosco bene e sapevo cosa dovevo fare. Ci siamo divertiti in campo perché diamo sempre il meglio facendolo e alla fine l’abbiamo spuntata. Onore all’Udinese, è un grande orgoglio essere il capitano di questa squadra e averla portata in Primavera 1”. Per il difensore si tratta della seconda promozione in carriera, dopo quella di due stagioni fa (una presenza da sotto età nel campionato 2021/22): “Avevo fatto l’esordio, poi sono stato promosso in Primavera 1 l’anno successivo, però questa volta sono io insieme alla squadra l’artefice di questa promozione, quindi sono ancora più contento e orgoglioso”.

La rete del definitivo 2-0 porta la firma di Luca Bonin, che bissa il gol segnato in semifinale con l’Ascoli, entrambi subentrando a gara in corso. “Entro sempre con la mentalità di poter fare il meglio possibile, non c’è tanto da pensare: quando si entra bisogna sempre aiutare la squadra. L’ho fatto e sono felice di questo – commenta l’attaccante – Aiutare i miei compagni è una gran soddisfazione, per la squadra che siamo e per ciò che abbiamo dimostrato quest’anno. Un po’ di bravura c’è sempre, ma senza lavoro non si arriva da nessuna parte. Sono stato spesso in panchina ma penso che chi è in panchina non debba sentirsi meno degli altri, anzi, deve aiutare la squadra e spronare ancora di più. Ritengo che tutti siamo importanti allo stesso modo, chi entra e chi gioca titolare, perché alla fine facciamo parte di un gruppo. Chi subentra a maggior ragione nei momenti difficili della partita deve sempre aiutare”. L’autore del raddoppio si dice “felice di quello che ho fatto quest’anno e lavorerò sempre di più per fare meglio. La Primavera 1 è un campionato importantissimo, ci prepareremo al massimo e lavoreremo duro come abbiamo in stagione, lo staff e noi giocatori. A inizio anno ci sono state alcune problematiche ma ci siamo uniti, sono fiero di far parte di questo gruppo e si è visto a fine anno il risultato ottenuto. Dio ti dà delle occasioni e penso che le abbiamo sfruttate al meglio possibile”.