Il Coordinatore Tecnico Furio Corosu analizza la precedente annata, sottolineando come la crescita tecnica del progetto è costante:

 

"Come ogni anno le visite sono state il fulcro della nostra attività. Abbiamo iniziato ad ottobre e finito a maggio, lavorando soprattutto con le categorie Pulcini ed Esordienti, andando a visionare così circa quattromila giocatori.

Ma c’è stato molto altro oltre alle visite, siamo partiti con la formazione online, 40 ore di formazione dedicate ai tecnici delle affiliate, ore in cui abbiamo toccato tutti i temi necessari per far sì che le nostre affiliate avessero i mezzi necessari per allinearsi il più possibile con la visione di Udinese.

Quindi oltre all’aspetto tattico siamo andati a snocciolare anche tematiche come la nutrizione, la gestione delle carte federali o la gestione dei ragazzi fuori dal campo, il tutto grazie anche allo staff di Udinese Calcio che con professionalità si è messo a disposizione per esaudire le richieste sia nostre sia delle singole affiliate.

Nella seconda parte di stagione abbiamo organizzato dieci raduni selettivi, abbiamo infatti organizzato anche dieci Raduni Selettivi, utili per visionare i ragazzi regione per regione, e necessari per sviluppare un quadro approfondito delle nostre affiliate. Ovviamente tutti questi strumenti vengono integrati dalle schede

tecniche, le quali sono fondamentali per avere un controllo incrociato tra diversi pareri, in questo caso il mio e quello dei miei tecnici.

Oltretutto la formazione di settembre non è stata l’unica, abbiamo proseguito con degli incontri tecnici d’aggiornamento svolti a cadenza bimestrale per tutte le affiliate, comprese quelle estere.

Come tutti gli anni sono stati forniti quattro quaderni tecnici ed in aggiunta una vera novità, il primo libro scritto da una società professionistica per i tecnici delle affiliate. Quest’ultimo, intitolato Dallo Spogliatoio al Campo, ha trattato le dinamiche psicologiche e sociologiche che vanno ad influenzare la gestione di un gruppo".