La storia dell'Udinese è punteggiata da Partite con la P maiuscola, per l'attesa che hanno generato ai tempi e per il ricordo indelebile che hanno lasciato nei tifosi. Una di queste è certamente Udinese-Ajax, giocata in una sera di novembre esattamente 27 anni fa. Una vittoria inutile ai fini del passaggio del turno, ma rimasta nei cuori del popolo bianconero.
L'occasione sono i sedicesimi di finale di Coppa UEFA. L'Udinese di Alberto Zaccheroni si è qualificata chiudendo al quinto posto la precedente Serie A ed eliminando poi il Widzew Lodz nel suo primo confronto europeo, l'Ajax invece ha eliminato il Maribor dopo essere entrato in coppa con il quarto posto in Eredivisie. I Lancieri però hanno vinto le tre edizioni precedenti del campionato olandese e soprattutto la Champions League 1994/95, oltre ad essere arrivati in finale (persa contro la Juventus) anche nel 1995/96 e in semifinale nel 1996/97: sono una delle migliori squadre d'Europa. Si gioca in uno Stadio Friuli gremito in ogni ordine di posto, con 40.000 spettatori pronti a spingere l'Udinese alla rimonta dopo l'1-0 subito nella gara di andata ad Amsterdam.
I bianconeri partono subito forte, servono due gol di vantaggio per passare il turno, e a cavallo della mezz'ora i due gol arrivano. Prima Poggi approfitta dell'errore di Oliseh e si invola verso la porta per l'1-0, poi Helveg confeziona l'assist per Bierhoff, che fa esplodere lo stadio: l'Udinese sarebbe qualificata. L'Ajax soffre e rischia di prendere il terzo gol che chiuderebbe la gara, mentre l'Udinese controlla la partita. A dieci minuti dalla fine arriva però la doccia fredda, con il gol di Arveladze che regala il passaggio del turno agli olandesi. I bianconeri hanno vinto la gara, ma sono fuori dalla Coppa UEFA.
L'Udinese 1997/98 chiuderà addirittura al terzo posto il suo campionato, qualificandosi alla successiva Coppa UEFA, e entrerà per sempre nella memoria dei tifosi bianconeri anche e soprattutto per quell'amara vittoria contro l'Ajax. Simbolicamente, la partita del 4 novembre 1997 è la prima grande serata europea dell'Udinese, il primo mattone a cui seguiranno Leverkusen, Dortmund, Salonicco, Barcellona, Atene, Liverpool e tante altre.
Udinese-Ajax 2-1 (Poggi (U) al 25' pt, Bierhoff (U) al 32' pt, Arveladze (A) al 36' st)
Udinese: Turci; Pierini (dal 36' st Genaux), Bertotto, Calori; Helveg, Walem (dal 22' st Gargo), Giannichedda, Cappioli; Poggi (dal 28' st Locatelli), Bierhoff, Amoroso.
A disposizione: Caniato, Emam, D'Ignazio Pulpito, Jorgensen. All. Zaccheroni.
Ajax: Van der Sar; Tobiasen, F. De Boer, Oliseh; Witschge (dal 34' pt Rudy), Blind, R. De Boer; Litmanen; Hoekstra (dal 13' st Sibon), Arveladze, Dani (dal 44' st Gorré).
A disposizione: Grim, Sier, McCarthy, Melchiot. All. Olsen.
L'occasione sono i sedicesimi di finale di Coppa UEFA. L'Udinese di Alberto Zaccheroni si è qualificata chiudendo al quinto posto la precedente Serie A ed eliminando poi il Widzew Lodz nel suo primo confronto europeo, l'Ajax invece ha eliminato il Maribor dopo essere entrato in coppa con il quarto posto in Eredivisie. I Lancieri però hanno vinto le tre edizioni precedenti del campionato olandese e soprattutto la Champions League 1994/95, oltre ad essere arrivati in finale (persa contro la Juventus) anche nel 1995/96 e in semifinale nel 1996/97: sono una delle migliori squadre d'Europa. Si gioca in uno Stadio Friuli gremito in ogni ordine di posto, con 40.000 spettatori pronti a spingere l'Udinese alla rimonta dopo l'1-0 subito nella gara di andata ad Amsterdam.
I bianconeri partono subito forte, servono due gol di vantaggio per passare il turno, e a cavallo della mezz'ora i due gol arrivano. Prima Poggi approfitta dell'errore di Oliseh e si invola verso la porta per l'1-0, poi Helveg confeziona l'assist per Bierhoff, che fa esplodere lo stadio: l'Udinese sarebbe qualificata. L'Ajax soffre e rischia di prendere il terzo gol che chiuderebbe la gara, mentre l'Udinese controlla la partita. A dieci minuti dalla fine arriva però la doccia fredda, con il gol di Arveladze che regala il passaggio del turno agli olandesi. I bianconeri hanno vinto la gara, ma sono fuori dalla Coppa UEFA.
L'Udinese 1997/98 chiuderà addirittura al terzo posto il suo campionato, qualificandosi alla successiva Coppa UEFA, e entrerà per sempre nella memoria dei tifosi bianconeri anche e soprattutto per quell'amara vittoria contro l'Ajax. Simbolicamente, la partita del 4 novembre 1997 è la prima grande serata europea dell'Udinese, il primo mattone a cui seguiranno Leverkusen, Dortmund, Salonicco, Barcellona, Atene, Liverpool e tante altre.
Udinese-Ajax 2-1 (Poggi (U) al 25' pt, Bierhoff (U) al 32' pt, Arveladze (A) al 36' st)
Udinese: Turci; Pierini (dal 36' st Genaux), Bertotto, Calori; Helveg, Walem (dal 22' st Gargo), Giannichedda, Cappioli; Poggi (dal 28' st Locatelli), Bierhoff, Amoroso.
A disposizione: Caniato, Emam, D'Ignazio Pulpito, Jorgensen. All. Zaccheroni.
Ajax: Van der Sar; Tobiasen, F. De Boer, Oliseh; Witschge (dal 34' pt Rudy), Blind, R. De Boer; Litmanen; Hoekstra (dal 13' st Sibon), Arveladze, Dani (dal 44' st Gorré).
A disposizione: Grim, Sier, McCarthy, Melchiot. All. Olsen.