
Il 16 novembre 2005 Vincenzo Iaquinta è in campo in Italia-Costa d'Avorio, amichevole in programma a Ginevra.
Il bomber bianconero nel corso del primo tempo subisce una forte contusione all'alluce del piede destro, ma rimane in campo per tutta la gara e peggiora la situazione. Deve poi saltare numerose gare di campionato e a subire le conseguenze è l'Udinese. Va anche ricordato che tra la società udinese e l'attaccante di Cutro dopo la terza giornata di campionato nasce un braccio di ferro. La proprietà bianconera propone a Iaquinta l'allungamento e l'adeguamento del contratto, Iaquinta non ci sta, ma la società è inflessibile, se il giocatore non accetta non rispetta il progetto per cui non viene utilizzato nelle gare ufficiali. Iaquinta resiste, salta gli incontri con Juventus, Reggina, Barcellona per il secondo atto della fase a gironi di Champions League. Poi accetta l'offerta dell' Udinese, firma il contratto, va in campo il 1° ottobre 2005 contro la Lazio (vittoria per 3-0 dei bianconeri), è uno dei migliori in campo oltre ad aprire le marcature al 6' della ripresa su calcio di rigore.
Per l'attaccante, 9 reti in campionato, è una stagione di alti e bassi, culminata però con la conquista del titolo mondiale in Germania con la nazionale italiana.
Il bomber bianconero nel corso del primo tempo subisce una forte contusione all'alluce del piede destro, ma rimane in campo per tutta la gara e peggiora la situazione. Deve poi saltare numerose gare di campionato e a subire le conseguenze è l'Udinese. Va anche ricordato che tra la società udinese e l'attaccante di Cutro dopo la terza giornata di campionato nasce un braccio di ferro. La proprietà bianconera propone a Iaquinta l'allungamento e l'adeguamento del contratto, Iaquinta non ci sta, ma la società è inflessibile, se il giocatore non accetta non rispetta il progetto per cui non viene utilizzato nelle gare ufficiali. Iaquinta resiste, salta gli incontri con Juventus, Reggina, Barcellona per il secondo atto della fase a gironi di Champions League. Poi accetta l'offerta dell' Udinese, firma il contratto, va in campo il 1° ottobre 2005 contro la Lazio (vittoria per 3-0 dei bianconeri), è uno dei migliori in campo oltre ad aprire le marcature al 6' della ripresa su calcio di rigore.
Per l'attaccante, 9 reti in campionato, è una stagione di alti e bassi, culminata però con la conquista del titolo mondiale in Germania con la nazionale italiana.