UNION BERLIN-UDINESE 3-3 (1-2)
Marcatori: 25’ e 43’ Nestorovski (U), 44’ Khedira (UB), 49’ aut. Nuytinck (U), 55’ Benkovic (U), 63’ Knoche (UB)
Union Berlin (3-5-2)
Ronnow; Jeackel, Knoche, Heintz; Ryerson, Schafer (79’ Kemlein), Khedira, Haberer (65’ Oztunali), Giesselmann; Becker (65’ Skarke), Siebatcheu.
A disposizione: Busk, Maciejewski, Dehl.
All. Fischer
Udinese (3-5-1-1): Padelli; Becao, Nuytinck, Benkovic; Soppy (64’ Molina), Arslan (64’ Lovric), Walace (64’ Jajalo), Makengo (74’ Palumbo), Udogie (74’ Ebosele), Pereyra (64’ Success); Deulofeu (15’ Nestorovski, 74’ Pafundi).
A disposizione: Gasparini, Piana, Abankwah, Guessand, Cocetta, Battistella.
All. Sottil
Arbitro: Schlacher
Assistenti: Kollreider - Theur
Note: recupero 3’ e 1’
Assist: Makengo, Soppy, Arslan (U); Becker, Ryerson (UB)
Ammoniti: Schafer, Khedira, Heintz (UB); Walace, Nestorovski (U)
Termina con un pari pirotecnico la partita tra l’Udinese e l’Union Berlino, quinta classificata nella scorsa Bundesliga. Partono meglio i tedeschi, ma la prima occasione è di marca friulana: Deulofeu al 4’ calcia palla dal limite dell’area dopo una bella conduzione. Tiro che sibila non lontano dall’incrocio destro dei pali. Il 10 bianconero è però costretto a dare forfait al quarto d’ora di gioco, dopo un intervento scomposto di Giesselmann. Al suo posto entra Nestorovski, che al 25’ apre le marcature per la seconda amichevole consecutiva: bell’imbucata di prima di Pereyra per Makengo, che entra in area sulla sinistra e passa al centro dove il macedone di mancino non perdona. Il match si frammenta per i tanti interventi duri dei giocatori dell’Union, che in attacco impensieriscono i bianconeri con qualche cross dalla destra. A segnare ancora, però, sono gli uomini di Sottil. Numero di magia al 43’ di Soppy, che si trasforma in acqua e scorre attraverso i marcatori tedeschi. Il francese arriva in fondo e appoggia il pallone ancora per Nestorovski, che controlla, si gira e scarica il sinistro. Il doppio vantaggio bianconero dura però solo un giro di lancette: l’Union si proietta in avanti e dopo una rimessa laterale Becker appoggia al limite dell’area per Khedira, che calcia di destro sul primo palo e trova il gol che dimezza la distanza.
Seconda frazione che si apre col pareggio dei biancorossi. Possesso perso da Pereyra a metà campo, Becker corre in solitaria e crossa il pallone forte e teso in area, dove Nuytinck in scivolata lo devia nella propria porta. Il match si fa ancora più muscolare e i falli ora vengono accompagnati dai cartellini. Proprio un intervento tedesco al 55’ porta Arslan a battere una punizione dalla trequarti di destra. Pallone calciato col compasso per la testa di Benkovic, che dall’altezza del dischetto impatta e segna il nuovo vantaggio bianconero. La situazione dura ancora poco, perché da punizione sul versante opposto Ryerson trova la deviazione di Knoche per riportare la situazione in parità. Al 73’ l’Union potrebbe completare la rimonta ma Siebatcheu spreca l’occasione, calciando a lato a tu per tu con Padelli. All’86’ Palumbo si avventa su un pallone perso da Ebosele nei pressi dell’area biancorossa e crossa per Molina, che di destro al volo manca la porta di un soffio. È l’ultimo brivido della partita, giocata ad alto ritmo da entrambe le squadre.
Seconda frazione che si apre col pareggio dei biancorossi. Possesso perso da Pereyra a metà campo, Becker corre in solitaria e crossa il pallone forte e teso in area, dove Nuytinck in scivolata lo devia nella propria porta. Il match si fa ancora più muscolare e i falli ora vengono accompagnati dai cartellini. Proprio un intervento tedesco al 55’ porta Arslan a battere una punizione dalla trequarti di destra. Pallone calciato col compasso per la testa di Benkovic, che dall’altezza del dischetto impatta e segna il nuovo vantaggio bianconero. La situazione dura ancora poco, perché da punizione sul versante opposto Ryerson trova la deviazione di Knoche per riportare la situazione in parità. Al 73’ l’Union potrebbe completare la rimonta ma Siebatcheu spreca l’occasione, calciando a lato a tu per tu con Padelli. All’86’ Palumbo si avventa su un pallone perso da Ebosele nei pressi dell’area biancorossa e crossa per Molina, che di destro al volo manca la porta di un soffio. È l’ultimo brivido della partita, giocata ad alto ritmo da entrambe le squadre.