Gerard Deulofeu, dopo una prestazione da un gol e un assist, si presenta in versione pragmatica. “Non sbagliamo perché facciamo le cose bene”, dice intervistato da Udinese TV dopo il 4-1 contro l’Empoli. “In Serie A bisogna dare il massimo a ogni partita, sono i piccoli dettagli che fanno la differenza”, dichiara lo spagnolo, che sottolinea la differenza di mentalità dell’ambiente bianconero. “Ora non lasciamo fare agli avversari quello che vogliono – afferma – li ammazziamo con la nostra fisicità”.
L’idea di gioco è chiara e questo a Deulofeu piace. Ma non basta. “Dobbiamo continuare così, nessuno si accontenta. Mancano ancora sette partite e io non mi voglio fermare”, dichiara serio ai microfoni. “So cosa vuole il mio allenatore e cosa vogliono i miei compagni da me. Dobbiamo continuare così perché manca pochissimo”. Una dedica finale va ai tifosi, tra i quali “c’è entusiasmo, vuol dire che stiamo facendo bene, che stiamo lottando e lo vedono. Anche a Venezia i tifosi ci hanno aiutati a vincere. Ma alla Dacia Arena ci sentiamo più forti”.
L’idea di gioco è chiara e questo a Deulofeu piace. Ma non basta. “Dobbiamo continuare così, nessuno si accontenta. Mancano ancora sette partite e io non mi voglio fermare”, dichiara serio ai microfoni. “So cosa vuole il mio allenatore e cosa vogliono i miei compagni da me. Dobbiamo continuare così perché manca pochissimo”. Una dedica finale va ai tifosi, tra i quali “c’è entusiasmo, vuol dire che stiamo facendo bene, che stiamo lottando e lo vedono. Anche a Venezia i tifosi ci hanno aiutati a vincere. Ma alla Dacia Arena ci sentiamo più forti”.