12 agosto 2021
12 agosto 2021

Padelli e Udogie intervistati da Udinese TV

Le prime parole in bianconero del portiere classe '85 e dell'esterno classe 2002

WhatsApp Image 2021-08-12 at 13.38.58.jpeg
I giocatori Destiny Udogie e Daniele Padelli hanno rilasciato le loro prime parole in bianconero in esclusiva su Udinese TV. Di seguito le dichiarazioni dei due giocatori e del Responsabile dell'Area Tecnica Pierpaolo Marino. Per l'occasione è intervenuto anche il Direttore Generale Franco Collavino che ha fatto il punto sulla vendita dei biglietti e le modalità di ritorno dei tifosi alla Dacia Arena:

Collavino: "In occasione del match di domani contro l’Ascoli in Coppa Italia torneremo finalmente ad accogliere i tifosi allo stadio. Le condizioni e le normative attuali non ci permettono di avviare una campagna abbonamenti. Innanzitutto perché, qualora una regione passi da zona bianca a gialla, la capienza degli stadi passerebbe da 50% a 2500 spettatori. Questo ci porterebbe a dover selezionare gli spettatori e sarebbe una scelta poco inclusiva. La seconda ragione è numerica: con una capienza al 50% non siamo in grado di soddisfare tutte le richieste degli abbonati che nella stagione 2019/20 hanno superato le 14mila unità. Procederemo per una vendita gara per gara garantendo una corsia preferenziale agli ex abbonati della stagione 2019/20. Per Udinese - Juventus daremo agli abbonati un periodo dedicato per acquistare il biglietto e delle tariffe ad hoc pensate per loro per dimostrare attenzione e vicinanza.
Alla Dacia Arana potranno accedere poco più di 10mila tifosi al netto dei posti riservati alla stampa, all’Hospitality e al settore ospiti. Naturalmente per accedere allo stadio e stando alla normativa sarà obbligatorio il Green Pass, un documento personale e il titolo d’ingresso. Ai varchi d’ingresso verrà rilevata la temperatura e bisognerà indossare la mascherina.
Da domani alle ore 10 verranno messi in vendita, online e in tutte le rivendite, i biglietti per Udinese – Juventus. Un canale preferenziale per gli abbonati 2019/20 sarà attivo fino alle ore 9 del 18 agosto compreso. Da lunedì i biglietti potranno essere acquistati anche presso i botteghini qui allo stadio. Il prezzo dei biglietti sarà immutato rispetto Udinese -Juventus della stagione 2018/19.
Speriamo che le agevolazioni pensate per i vecchi abbonati possano trovare gradimento da parte dei nostri tifosi, che speriamo di accogliere numerosi già da domani. La società fornirà tutte le informazioni attraverso i suoi canali ufficiali".


Marino: "Sono felicissimo di dare il benvenuto a Udogie e Padelli. Sono due giocatori che si sono contraddistinti per diverse qualità: Padelli per la sua esperienza, mentre Udogie può essere considerato a tutti gli effetti un “predestinato”. Padelli torna a Udine dopo 10 anni con lo scudetto cucito sul petto, è un ragazzo di grande carisma ed esperienza e può portare sul campo profilo elevata professionalità e leadership. Se penso che Destiny non ha ancora compiuto 19 anni non ci credo. Lavora in silenzio e in campo fa vedere le sue doti. Non dobbiamo preoccuparci di non caricarlo di troppe responsabilità perché è in grado di reggere tutto. Con il Verona è stata una trattativa lampo, abbiamo fatto un investimento sul futuro ma sono sicuro che con lui il futuro sia già presente".

Padelli: "Prima di tutto ci tenevo a ringraziare la società per la nuova opportunità di tornare a vestire i colori bianconeri. Arrivo con un po’ di esperienza in più rispetto a 8/9 anni fa. Sono qui per provare a trasmettere questa esperienza ai miei compagni più giovani e posso provare a far crescere l’approccio mentale al campionato. Io ho sempre lavorato tutti i giorni e i risultati sono arrivati. 
Udine è una fucina di talenti per quanto riguarda la porta. Pe me poter lavorare con Silvestri, Scuffet, Piana e i preparatori è bellissimo. Si è creato un bel gruppo e ci stiamo preparando al meglio per questa stagione che deve essere importante per tutti. È fondamentale essere un gruppo unito sia per chi scende in campo sia per chi non scende in campo. 
L’ambiente per adesso è sereno. Ci stiamo preparando bene, sappiamo che quella di domani sarà una partita più complicata di quello che può sembrare all’esterno. Sarà un test importante per noi in cui valuteremo il nostro livello per capire se siamo pronti o meno e per capire cosa c’è da migliorare in vista della gara contro la Juventus.
Non vedevo l’ora di poter riavere i tifosi allo stadio perché senza tifo e pubblico sembrava quasi di giocare uno sport diverso. Dentro non sentivi la tensione e la carica che ti può dare il tuo pubblico e i tifosi dell’Udinese sono molto bravi a trasmettere queste emozioni. Sono sicuro che ci daranno una grande mano da qui alla fine del campionato.
Silvestri è un portiere importante che si è fatto ammirare in Serie A. Ha ottime qualità ma ho scoperto che oltre ad essere un ottimo calciatore è anche un ottimo ragazzo e a mio avviso questa è la qualità principale per diventare un calciatore forte. È un bravo ragazzo, mi trovo molto bene con lui. Lavora sodo e avrà modo di dimostrarlo anche qui a Udine.
Prima di tutto dobbiamo lavorare per creare gruppo unito, un gruppo che rema nella stessa direzione. Soprattutto chi gioca meno deve allenarsi sempre al 100% per mettere in difficoltà il mister e per farsi trovare pronto. Sono queste cose che spingono anche i compagni a migliorare. Dobbiamo lavorare duro pensare a raggiungere un obiettivo alla volta. 
Udine è nel mio destino. Sono venuto qui e ho iniziato la mia carriera in Serie A, mi sono sposato qui e il mio esordio con Inter in campionato l’ho fatto contro l’Udinese. Udine la sento dentro come città, come società, come ambiente e come vita personale".

Udogie: "L’Udinese è una società che punta sui giovani, non posso chiedere meglio. Sono consapevole che questa sia per me una grande opportunità e starà a me coglierla al volo.
È un gruppo forte e unito, penso lo si sia visto da subito. Abbiamo lavorato tanto in ritiro, ci stiamo preparando al meglio per questa stagione. Ho giocato in diversi ruoli ma mi esprimo meglio da quinto, mi piace attaccare tanto e penso sia il mio ruolo ideale. Il mister è d’accordo su questo e penso di poter fare bene sia in fase difensiva che offensiva. 
Domani contro l’Ascoli sarà un test importante, penso che arriviamo pronti a questo appuntamento perché ci siamo allenati tanto, sarà importante vincere e partire subito forte.
Penso che il ritorno del pubblico ci darà una carica positiva e più adrenalina per noi. Saluto tutti i tifosi con l’augurio di vincere domani. 
Obiettivi di squadra? Sicuramente la salvezza è importante da raggiungere, poi spero che riusciremo ad andare il più avanti possibile in Coppa Italia. Personalmente spero di giocare il più possibile e questo dipenderà da me. 
Fin da piccolo mi sono ispirato a Marcelo del Real Madrid".