08 agosto 2022
08 agosto 2022

Marino: “Masina è un leader. Bijol può fare molto”

Il dirigente ha parlato di mercato e prospettive

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Il direttore dell’area tecnica bianconera, Pierpaolo Marino, ha parlato a Udinese Tonight di due dei nuovi acquisti dell’estate: Adam Masina e Jaka Bijol. “Masina viene dalla consorella Watford, arriva grazie a quella sinergia che ha portato tanti giocatori prestigiosi all’Udinese. Speriamo anche lui possa seguire la strada di Pereyra e Deulofeu”, dice. “Conosce già la Serie A, ha fatto la gavetta e a me è sempre piaciuto tantissimo. Ha un sinistro molto educato, una fisicità importante, e sarà uno dei pochi che giocherà il Mondiale, con il Marocco. In spogliatoio ha già portato voglia ed entusiasmo, – racconta Marino – si è inserito subito ed è stato accolto dai compagni. È un leader”.
Per quanto riguarda il classe ’99, il dirigente spiega che “Bijol è un giocatore che abbiamo seguito tantissimo, ha comportato un grande investimento di mercato e lo ringraziamo per aver voluto fortemente l’Udinese. È ancora giovanissimo per il bagaglio di esperienze che ha, può fare molte cose in prospettiva. Ha enormi margini di miglioramento su una base tecnica e fisica importante. Do a lui e a Masina il benvenuto di cuore e sono convinto che per anni parleremo positivamente di loro. Spero possano fare le fortune di questo campionato bianconero, vogliamo stupire”.
In vista dell’esordio di campionato, in trasferta contro il Milan campione in carica, “meglio non si poteva cominciare, – asserisce il direttore – è preferibile affrontare prima le squadre di grande valore per sfruttare il fattore sorpresa dei club che sulla carta sono sfavoriti”. Inoltre l’infermeria è destinata a svuotarsi presto: “I giocatori infortunati sono tutti sulla via del recupero. Beto è tornato in panchina, Arslan sta recuperando”. A chi gli chiede un commento sul passaggio del turno di Coppa Italia contro la Feralpisalò, Marino chiarisce che “la Coppa Italia è sempre un work in progress, e come tale va giudicata. Avevo detto che non mi aspettavo una partita semplice e così è stato, soprattutto perché le squadre di categoria inferiore sono insidiose. Bisogna fare attenzione alla propria concentrazione e a quella degli avversari. Tutte le squadre favorite hanno sofferto in questo turno, noi un po’ meno perché il risultato è andato in discussione solo nel finale. Ma abbiamo tratto indicazioni positive da questa situazione e sappiamo cosa migliorare”. Una gara che comunque rende il dirigente “contento. Chiudiamo questo capitolo per guardare al campionato, con le grandi che hanno tutto da perdere e si dovranno preoccupare di noi”.
In chiusura c’è tempo per una battuta su Destiny Udogie, oggetto dell’interesse del Tottenham. “C’è una trattativa in corso – conclude Marino – e parlarne quando non ci sono ancora le ufficialità è molto complicato. È bello che ci sia un’offerta importante per Udogie, ma l’Udinese cede i propri giocatori solo per le cifre giuste e tende a tenerli due anni. Cercheremo di non smentire questi parametri”.