23 aprile 2022
23 aprile 2022

Cioffi: "Ripartiamo più forte di prima"

Le parole del mister alla vigilia del Bologna

Alla vigilia di Bologna - Udinese, mister Gabriele Cioffi ha presentato la sfida del "Dall'Ara" in esclusiva ai microfoni di Udinese Tv.
Ecco le sue parole:

Mister, che reazione ha chiesto alla squadra e come l'ha vista dopo la beffa di mercoledì?

"Li ho visti arrabbiati e consapevoli. Non ho chiesto nessuna reazione perché ho visto una squadra che fino all'ultimo ha provato a vincere, chiaramente ha commesso un'ingenuità. Questo non è banale perché non avevamo raggiunto la salvezza la settimana prima ma ho visto una squadra che non si accontenta. Per raggiungere gli obiettivi ci vuole continuità, noi abbiamo avuto uno stop ma si riparte più forte di prima".

Può essere un bene dal punto di vista psicologico tornare in campo subito, dopo tre giorni? Cosa bisogna fare domani da un punto di vista anche tecnico tattico?

"Per la voglia che avevamo, saremmo tornati in campo subito la mattina dopo. Quello che vogliamo domani è fare una partita di volontà, equilibrio tattico ed ambizione".

Dal punto di vista delle scelte di formazione ha operato delle rotazioni mercoledì, potremmo rivederne altre domani? Come è la condizione della squadra dopo l’impegno infrasettimanale?

"La squadra sta bene sia a livello fisico che a livello mentale. Questo ce lo teniamo stretto. La valutazione fatta con lo staff e con i ragazzi è che non siamo abituati a giocare cinque partite in quindici giorni quindi livello fisico ma soprattutto a livello psicologico ci sarà una grande richiesta. Sarà un'ulteriore prova di crescita ed è questa l'ambizione che ci poniamo per le prossime gare".

Che tipo di partita sarà contro il Bologna? Loro nel corso di questo campionato hanno cambiato pelle tatticamente passando ad un 3-5-2, che avversario è?

"E' una squadra che ottiene un pareggio a reti bianche a Milano, che vince uno scontro diretto in casa e, fino al 95esimo, è in vantaggio 1-0 a Torino contro la Juve. Questo la dice tutta, c'è poco da aggiungere. Loro saranno volitivi e sull'onda dell'entusiasmo ma si troveranno di fronte una squadra più volitiva ed entusiasta ancora".

All’Udinese manca Beto, loro devono rinunciare per squalifica ad Arnautovic, Medel e Soumaoro, si aspetta che le assenze di entrambe possano essere un fattore della partita?

"Non mi piace parlare di assenze. Le assenze solo alibi, noi abbiamo una rosa completa e quindi non ne abbiamo di alibi. La partita è Bologna - Udinese, i calciatori cambiano lo spartito e le note quindi domani ci sarà Bologna - Udinese ugualmente.

Le chiedo anche se vuole rivolgere un pensiero a Sinisa Mihajlovic visto quello che sta vivendo e domani non vi affronterete in panchina.

"Mi dispiace tantissimo a livello umano e anche professionale non potergli stringere la mano in panchina domani. Nutro profonda stima, rispetto e ammirazione per lui e per le sfide che sta vivendo e per quelli come lui che le hanno vissute in passato come Tabarez, recentemente Vialli o Vilfort che, nel 1992, ha vissuto una commovente battaglia con la figlia. Quindi c'è un rispetto immenso per Mihajlovic".

L'ultima sulla Primavera che oggi si gioca una traguardo importantissimo come il ritorno in Primavera 1 che messaggio ha per loro?

"Faccio loro un grosso in bocca al lupo. E' un traguardo che meritano e che sono sicuro raggiungeranno. Mister Sturm e il suo staff stanno facendo un lavoro incredibile, così come anche il nostro staff sta facendo un grande lavoro con i ragazzi della Primavera che saltuariamente si allenano con noi. Sturm è stato bravissimo perché ha dovuto far fronte ad un mese e mezzo di stop di cui la squadra ha sofferto, è stata una grande sfida ma lui l'ha vinta riportando la squadra ai livelli di gioco di inizio stagione. Gli faccio un grande in bocca al lupo e non vedo l'ora di festeggiare con loro".