21 luglio 2022
21 luglio 2022

Bayer Leverkusen-Udinese 2-1

Sconfitta di misura per i bianconeri

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BAYER LEVERKUSEN-UDINESE 2-1 (0-0)
Marcatori: 55’ Tapsoba (L), 76’ Paulinho (L), 82’ rig. Pereyra (U)

Bayer Leverkusen (4-2-3-1)
Hradecky; Frimpong (23’ Kossounou), Tah (63’ Azhil), Hincapie (46’ Tapsoba), Bakker (63’ Monamay); Aranguiz (46’ Demirbay), Andrich (63’ Aourir); Diaby (63’ Paulinho), Azmoun (63’ Bravo), Hlozek (63’ Amiri); Schick (63’ Pohjanpalo).
A disposizione: Lunev, Lomb.
All. Seoane

Udinese (3-5-2)
Silvestri (46’ Padelli); Becao (37’ Bijol), Nuytinck (79’ Abankwah), Masina (46’ Benkovic); Soppy, Pereyra, Jajalo (71’ Lovric), Makengo (84’ Pafundi), Udogie (63’ Ebosele); Nestorovski, Success (62’ Samardzic).
A disposizione: Piana, Guessand, Cocetta, Battistella, Palumbo.
All. Sottil

Arbitro: Sampl
Assistenti: Vucanovic e Nisandzic

Note: recupero 2’ e 4’
Assist: Demirbay (2)
Ammoniti: Silvestri, Nestorovski, Nuytinck, Soppy (U), Andrich (L)

Prima sconfitta del ciclo di amichevoli precampionato dell’Udinese che arriva contro il Bayer Leverkusen. Le due squadre si studiano per buona parte del primo tempo. L’Udinese costruisce il gioco palla a terra, mentre il Leverkusen si affida alla velocità dei suoi esterni. Doppia azione dopo poco più di venti minuti per i tedeschi: prima su punizione di Andrich, smorzata dalla barriera, poi da calcio d’angolo con la zuccata di Azmoun di poco a lato. Bianconeri che si fanno vedere nell’area avversaria al 29’ dopo una bella azione iniziata con un recupero di Makengo e finita con un filtrante in area del francese per Pereyra. Solo la scivolata di Hincapie salva la situazione per le Aspirine, che un paio di minuti dopo hanno due occasioni per passare in vantaggio. Il tiro a colpo sicuro di Diaby, servito di tacco da Schick, viene bloccato in scivolata da Nuytinck. Sulla ribattuta si avventa il centravanti ceco, ma Silvestri di riflesso para coi polsi. Al 34’, su punizione calciata da Pereyra, contatto dubbio in area tra Hincapie e Becao, col brasiliano che riceve un colpo al viso ed è costretto a uscire. Al suo posto entra Bijol, al suo esordio in bianconero. Cinque minuti dopo Azmoun crossa basso per Schick che colpisce di tacco, Silvestri è reattivo e respinge. Ma l’intervento migliore del portiere bianconero arriva al 44’: destro potente di Kossounou dalla distanza che viene deviato da Udogie, il numero uno preso in controtempo riesce comunque a metterci la mano. Dal corner seguente Tah sottoporta viene disturbato da Nuytinck, che libera l’area. Il centrale olandese ha l’opportunità di graffiare nel recupero, ma il suo colpo di testa finisce largo.
Nella ripresa è il turno di Padelli di fare la voce grossa sul tiro dal limite di Andrich, arrivato dopo una magia di Diaby sulla fascia destra. In tuffo l’estremo difensore para una conclusione destinata a finire in rete. Sul secondo tentativo del centrocampista Nuytinck alza il muro. Al 55’ il Leverkusen trova l’1-0 grazie ai due neoentrati. Corner battuto da Demirbay, salta bene Tapsoba che impatta di testa e segna. L’Udinese prova a reagire con azioni insistite, ma i tedeschi chiudono ogni spazio. Una punizione dopo l’ora di gioco di Samardzic finisce alta di poco. Al 76’ raddoppiano le Aspirine. Passaggio morbido dal cerchio di centrocampo di Demirbay che vede l’inserimento di Paulinho dietro la difesa bianconera. Il brasiliano a tu per tu con Padelli segna con un tocco sotto. Udinese che non ci sta e si riversa in avanti. L’insistenza paga quasi subito: Ebosele entra in area e viene trattenuto da Monamay. Calcio di rigore. Dal dischetto si presenta Pereyra che battezza l’angolino alla sua sinistra. Hradecky intuisce ma riesce solo a sfiorare il pallone. Aumenta l’intensità degli uomini di Sottil e all’85’ Ebosele ruba palla dai piedi di Monamay. Il passaggio da posizione interessante, purtroppo, si conclude con un nulla di fatto. Pochi istanti dopo il dialogo tra Lovric e Pereyra porta lo sloveno al gol, annullato però per fuorigioco del Tucu. Nel recupero bravo Padelli a chiudere su Azhil e un minuto successivo sulla botta di Bravo. La partita finisce qui, sconfitta di misura contro un avversario di livello.