UDINESE-FIORENTINA 1-0 (1-0)
Marcatore: 17’ Beto
Udinese (3-5-2)
Silvestri; Becao, Bijol, Masina (43’ Nuytinck); Pereyra (80’ Ehizibue), Lovric (65’ Arslan), Walace, Makengo (79’ Samardzic), Udogie; Beto (65’ Success), Deulofeu.
A disposizione: Padelli, Piana, Festy, Jajalo, Palumbo, Ebosse, Benkovic, Nestorovski.
All. Sottil
Fiorentina (4-3-3): Terracciano; Venuti (68’ Benassi), Martinez Quarta, Igor, Terzic; Maleh (79’ Amrabat), Mandragora, Barak (87’ Ikonè); Kouamé, Cabral (86’ Jovic), Saponara (68’ Sottil).
A disposizione: Gollini, Cerofolini, Dodó, Biraghi, Milenkovic, Ranieri, Bianco, Nastasic.
All. Italiano
Arbitro: Mariani
Assistenti: Giallatini-Carbone
IV uomo: Maggioni
VAR: Fabbri
AVAR: Alassio
Note: recupero 2’ e 5’
Assist: Deulofeu
Corner: 3-7
Ammoniti: Udogie (U), Cabral, Igor (F)
Spettatori paganti: 7.815
Abbonati: 11.786
Spettatori totali: 19.684
Rateo abbonati: 106.656,28 €
Incasso: 183.595,28 €
Una prestazione di forza, grinta e cattiveria consegna la vittoria ai bianconeri. Il match si preannunciava fisico e non disattende le aspettative. Al 6’ una disattenzione di Martinez Quarta in fase di impostazione permette a Deulofeu di innescare Beto, che però si allunga troppo il pallone. Il portoghese comunque era in fuorigioco, ma questo primo brivido certifica l'aggressività del pressing dei padroni di casa. Tanti gli errori in fase iniziale dovuti proprio a questo, le due compagini si chiudono bene in difesa e i reparti offensivi difficilmente ottengono palloni giocabili. Proprio dall'intensità e dalla grinta bianconera, però, scaturisce il primo gol della partita, al 17’: Venuti è indeciso palla tra i piedi nei pressi della propria area, Deulofeu ci si avventa come un rapace e attira a sé Terracciano. L'istante successivo lo spagnolo serve Beto, che a porta sguarnita deve solo spingere in rete. Secondo gol in due partite per l'attaccante, sempre più vicino alla sua forma migliore dopo l'infortunio di aprile. Passano due minuti e Venuti prova a farsi perdonare su una punizione di seconda, ma una deviazione fa impennare la sfera, che termina docile tra i guantoni di Silvestri. I bianconeri non diminuiscono la loro aggressività e interrompono frequentemente la manovra viola. Al 26’ Beto potrebbe raddoppiare: il portoghese si libera con classe e fisico di Martinez Quarta, arriva al tiro ma trova la porta chiusa da Terracciano. Alla mezz'ora altra occasione per i bianconeri, che sfruttano bene una rimessa laterale: Deulofeu imbecca Lovric, il cui destro a incrociare dopo un bel controllo di testa termina a lato. La Fiorentina non ci sta e al 32’ va quasi in gol da calcio d'angolo con Martinez Quarta. Colpo di testa violento del difensore, che però non fa i conti con i riflessi di Silvestri. Il portiere si allunga e ci mette la mano per mantenere invariato il punteggio. Al 40’ la Viola cerca di far male ancora da corner, questa volta con Cabral che però manda fuori. Sul colpo di testa dell'attaccante Masina tenta l'anticipo, ma cade rovinosamente a terra. Il difensore non ce la fa a continuare e viene portato via in barella. I bianconeri si riaccendono e Deulofeu prova a pungere gli ospiti due volte, ma viene prima murato e poi anticipato dal portiere avversario. L'ultima occasione del primo tempo è di Kouamé, ma Silvestri è ancora attento e respinge coi pugni.
Nella ripresa gli ospiti provano a costruire soprattutto dal lato dell'ivoriano, che in velocità è cliente scomodo per il neoentrato Nuytinck. I bianconeri però si compattano e non sono meno arrembanti, approfittando degli spazi che si liberano per macinare metri e tenere il pallone lontano da zone pericolose. Ritmo che è molto frammentato perché gli errori in fase di costruzione non diminuiscono, e i padroni di casa sfruttano le pause per riorganizzarsi passo passo. Al 68' Udogie recupera un bel pallone su Kouamé e serve Deulofeu al limite dell'area. Scavetto dello spagnolo per Pereyra, che calcia quasi dalla linea di fondo, ma il tiro è alto. Cinque minuti dopo una sponda di testa di Kouamé servirebbe Maleh a centro area, ma Bijol con un grande intervento alza il pallone, favorendo l'uscita di Silvestri. Bianconeri che non si scompongono e all'81' vanno vicini al raddoppio in contropiede: Samardzic serve Deulofeu che va alla botta col destro dal limite, Terracciano si rifugia in corner. I minuti passano ma nessuno riesce a infrangere l’equilibrio fino al 93’: Samardzic recupera il pallone, lo pettina e serve Udogie, che tira in porta. La sfera carambola sui piedi di Success, che si gira e insacca. La posizione del nigeriano viene però considerata oltre la linea del fuorigioco e così si rimane sull’1-0. Punteggio che regge per gli ultimi istanti e vale la seconda vittoria di fila per Sottil e i suoi, che possono festeggiare i tre punti davanti ai propri tifosi.
Marcatore: 17’ Beto
Udinese (3-5-2)
Silvestri; Becao, Bijol, Masina (43’ Nuytinck); Pereyra (80’ Ehizibue), Lovric (65’ Arslan), Walace, Makengo (79’ Samardzic), Udogie; Beto (65’ Success), Deulofeu.
A disposizione: Padelli, Piana, Festy, Jajalo, Palumbo, Ebosse, Benkovic, Nestorovski.
All. Sottil
Fiorentina (4-3-3): Terracciano; Venuti (68’ Benassi), Martinez Quarta, Igor, Terzic; Maleh (79’ Amrabat), Mandragora, Barak (87’ Ikonè); Kouamé, Cabral (86’ Jovic), Saponara (68’ Sottil).
A disposizione: Gollini, Cerofolini, Dodó, Biraghi, Milenkovic, Ranieri, Bianco, Nastasic.
All. Italiano
Arbitro: Mariani
Assistenti: Giallatini-Carbone
IV uomo: Maggioni
VAR: Fabbri
AVAR: Alassio
Note: recupero 2’ e 5’
Assist: Deulofeu
Corner: 3-7
Ammoniti: Udogie (U), Cabral, Igor (F)
Spettatori paganti: 7.815
Abbonati: 11.786
Spettatori totali: 19.684
Rateo abbonati: 106.656,28 €
Incasso: 183.595,28 €
Una prestazione di forza, grinta e cattiveria consegna la vittoria ai bianconeri. Il match si preannunciava fisico e non disattende le aspettative. Al 6’ una disattenzione di Martinez Quarta in fase di impostazione permette a Deulofeu di innescare Beto, che però si allunga troppo il pallone. Il portoghese comunque era in fuorigioco, ma questo primo brivido certifica l'aggressività del pressing dei padroni di casa. Tanti gli errori in fase iniziale dovuti proprio a questo, le due compagini si chiudono bene in difesa e i reparti offensivi difficilmente ottengono palloni giocabili. Proprio dall'intensità e dalla grinta bianconera, però, scaturisce il primo gol della partita, al 17’: Venuti è indeciso palla tra i piedi nei pressi della propria area, Deulofeu ci si avventa come un rapace e attira a sé Terracciano. L'istante successivo lo spagnolo serve Beto, che a porta sguarnita deve solo spingere in rete. Secondo gol in due partite per l'attaccante, sempre più vicino alla sua forma migliore dopo l'infortunio di aprile. Passano due minuti e Venuti prova a farsi perdonare su una punizione di seconda, ma una deviazione fa impennare la sfera, che termina docile tra i guantoni di Silvestri. I bianconeri non diminuiscono la loro aggressività e interrompono frequentemente la manovra viola. Al 26’ Beto potrebbe raddoppiare: il portoghese si libera con classe e fisico di Martinez Quarta, arriva al tiro ma trova la porta chiusa da Terracciano. Alla mezz'ora altra occasione per i bianconeri, che sfruttano bene una rimessa laterale: Deulofeu imbecca Lovric, il cui destro a incrociare dopo un bel controllo di testa termina a lato. La Fiorentina non ci sta e al 32’ va quasi in gol da calcio d'angolo con Martinez Quarta. Colpo di testa violento del difensore, che però non fa i conti con i riflessi di Silvestri. Il portiere si allunga e ci mette la mano per mantenere invariato il punteggio. Al 40’ la Viola cerca di far male ancora da corner, questa volta con Cabral che però manda fuori. Sul colpo di testa dell'attaccante Masina tenta l'anticipo, ma cade rovinosamente a terra. Il difensore non ce la fa a continuare e viene portato via in barella. I bianconeri si riaccendono e Deulofeu prova a pungere gli ospiti due volte, ma viene prima murato e poi anticipato dal portiere avversario. L'ultima occasione del primo tempo è di Kouamé, ma Silvestri è ancora attento e respinge coi pugni.
Nella ripresa gli ospiti provano a costruire soprattutto dal lato dell'ivoriano, che in velocità è cliente scomodo per il neoentrato Nuytinck. I bianconeri però si compattano e non sono meno arrembanti, approfittando degli spazi che si liberano per macinare metri e tenere il pallone lontano da zone pericolose. Ritmo che è molto frammentato perché gli errori in fase di costruzione non diminuiscono, e i padroni di casa sfruttano le pause per riorganizzarsi passo passo. Al 68' Udogie recupera un bel pallone su Kouamé e serve Deulofeu al limite dell'area. Scavetto dello spagnolo per Pereyra, che calcia quasi dalla linea di fondo, ma il tiro è alto. Cinque minuti dopo una sponda di testa di Kouamé servirebbe Maleh a centro area, ma Bijol con un grande intervento alza il pallone, favorendo l'uscita di Silvestri. Bianconeri che non si scompongono e all'81' vanno vicini al raddoppio in contropiede: Samardzic serve Deulofeu che va alla botta col destro dal limite, Terracciano si rifugia in corner. I minuti passano ma nessuno riesce a infrangere l’equilibrio fino al 93’: Samardzic recupera il pallone, lo pettina e serve Udogie, che tira in porta. La sfera carambola sui piedi di Success, che si gira e insacca. La posizione del nigeriano viene però considerata oltre la linea del fuorigioco e così si rimane sull’1-0. Punteggio che regge per gli ultimi istanti e vale la seconda vittoria di fila per Sottil e i suoi, che possono festeggiare i tre punti davanti ai propri tifosi.