UDINESE-VICENZA 1-2 (pt 0-1)
Marcatori: 44’ pt Cester (V), 3’ st Cariolato (V), 44’ st Garbero (U)
Recupero: pt 0’, st 4’
Recupero: pt 0’, st 4’
UDINESE (4-3-3): Carnelos; Cucchiaro, Cocetta, Maset (36’ st Codutti), Del Fabro (7’ st Bassi); Fedrizzi, Rossitto (26’ st Garbero), Pinzi (35’ st Jaziri); Cum (7’ st Ferla), Basha S., Ianesi. A disp: Piana, Rigo, Centis, Basha R., Bruno. All. Moras
VICENZA (4-3-3): Gerardi; Cariolato (39’ st Liotto), Talarico, Cinel, Sandon; Giacobbo (14’ st Ongaro), Fantoni, Tronchin (26’ st Diomande), Cester; Busatto (26’ st Ouro Agouda), Mancini (39’ st Favero). A disp: Morello, Poliero, Grancara, Fighera, Barea, Alessio, Rocco. All. Simeoni
VICENZA (4-3-3): Gerardi; Cariolato (39’ st Liotto), Talarico, Cinel, Sandon; Giacobbo (14’ st Ongaro), Fantoni, Tronchin (26’ st Diomande), Cester; Busatto (26’ st Ouro Agouda), Mancini (39’ st Favero). A disp: Morello, Poliero, Grancara, Fighera, Barea, Alessio, Rocco. All. Simeoni
Arbitro: Sfira (Pordenone). Assistenti: Miniutti (Maniago), Santarossa (Pordenone)
Troppo Vicenza per l’Udinese. Nella decima giornata del campionato di Primavera 2 passano i berici sul campo di Tavagnacco, costringendo i bianconeri al quarto ko stagionale.
Buon inizio da parte da entrambe le squadre: subito attento Carnelos su Mancini dopo appena 30 secondi, l’Udinese prova a colpire in ripartenza con Ianesi pescato in offside. Col passare dei minuti cresce il predominio ospite, pericolosi ancora con Mancini e con Cester. L’Udinese però reagisce e al 27’ va davvero vicina al vantaggio: a provarci è Del Fabro, con un sinistro rasoterra che termina a pochissimi centimetri dal palo. Ancora più clamorosa l’occasione confezionata al 30’: Gerardi neutralizza la conclusione di Fedrizzi, sulla ribattuta Basha segna ma il gol non è valido per fuorigioco. Dopo le fiammate bianconere si rivede il Vicenza nel finale di tempo: Busatto in contropiede calcia clamorosamente alto da pochi passi, ma a un soffio dal 45’ è Cester a portare in vantaggio i biancorossi con l’aiuto di una deviazione di Maset.
Buon inizio da parte da entrambe le squadre: subito attento Carnelos su Mancini dopo appena 30 secondi, l’Udinese prova a colpire in ripartenza con Ianesi pescato in offside. Col passare dei minuti cresce il predominio ospite, pericolosi ancora con Mancini e con Cester. L’Udinese però reagisce e al 27’ va davvero vicina al vantaggio: a provarci è Del Fabro, con un sinistro rasoterra che termina a pochissimi centimetri dal palo. Ancora più clamorosa l’occasione confezionata al 30’: Gerardi neutralizza la conclusione di Fedrizzi, sulla ribattuta Basha segna ma il gol non è valido per fuorigioco. Dopo le fiammate bianconere si rivede il Vicenza nel finale di tempo: Busatto in contropiede calcia clamorosamente alto da pochi passi, ma a un soffio dal 45’ è Cester a portare in vantaggio i biancorossi con l’aiuto di una deviazione di Maset.
Doccia fredda nella ripresa: al 48’ Cariolato trafigge Carnelos ed è 2-0. Moras prova a questo punto a cambiare assetto al suo undici (dentro Ferla e Bassi per Cum e Del Fabro), ma l’inerzia della gara non cambia. Il Vicenza infatti va anche vicina al tris con un ispirato Mancini (prodezza di Carnelos) e mantiene in controllo con la spinta dei neoentrati Diomaned e Agouda. Quando sembra che sia finita però l’Udinese ha una nuova reazione di orgoglio e Garbero, in contropiede, trova lo spunto del 2-1. Finale incandescente, traversa del Vicenza con Agouda, i bianconeri ci credono ma nonostante i 4 minuti di recupero il tempo residuo è troppo poco.
La squadra di Moras rimane a 8 punti in classifica, con la vittoria che manca da altrettanti turni. Sale a quota 20 invece il Vicenza, che continua a lottare per la vetta della graduatoria.
La squadra di Moras rimane a 8 punti in classifica, con la vittoria che manca da altrettanti turni. Sale a quota 20 invece il Vicenza, che continua a lottare per la vetta della graduatoria.