Il difensore e capitano della Primavera Francesco Mazzolo ha parlato a Udinese TV dell’esperienza che, assieme ad altri 9 ragazzi, lo vede aggregato al gruppo della prima squadra alla ripresa degli allenamenti.
Dopo 2 mesi di sosta forzata riprendere ad allenarsi è sempre una gioia e ancor più se con l’opportunità di affiancarsi ai giocatori della prima squadra. Sarà una grande occasione da sfruttare al massimo sia per me che per gli altri ragazzi della Primavera.
Il fattore più allenante è quello di mettersi a confronto con giocatori superiori sul piano fisico, nel mio caso marcare Stefano Okaka in partitella è stato difficile ma stimolante. Anche il relazionarsi con loro alla fine ci dà molti spunti di miglioramento. Cerco di apprendere i consigli di tutti, sono calciatori che hanno anche 200 gare in serie A all’attivo: hanno molto da insegnarci e fanno bene anche a rimproverarci se commettiamo degli errori in campo. Solo con la massima applicazione potremo puntare a un esordio nella massima serie, in questo senso sento molto la fiducia da parte di mister Gotti.
Sono molto dispiaciuto che il campionato Primavera si sia dovuto concludere anzitempo, proprio nel momento in cui la nostra squadra stava rendendo al meglio. Eravamo pronti a recitare un ruolo da protagonisti nei play-off, purtroppo non c’è stata questa opportunità. Speriamo che l’Udinese possa tornare in Primavera 1 perché è quella la categoria che merita.
Dopo 2 mesi di sosta forzata riprendere ad allenarsi è sempre una gioia e ancor più se con l’opportunità di affiancarsi ai giocatori della prima squadra. Sarà una grande occasione da sfruttare al massimo sia per me che per gli altri ragazzi della Primavera.
Il fattore più allenante è quello di mettersi a confronto con giocatori superiori sul piano fisico, nel mio caso marcare Stefano Okaka in partitella è stato difficile ma stimolante. Anche il relazionarsi con loro alla fine ci dà molti spunti di miglioramento. Cerco di apprendere i consigli di tutti, sono calciatori che hanno anche 200 gare in serie A all’attivo: hanno molto da insegnarci e fanno bene anche a rimproverarci se commettiamo degli errori in campo. Solo con la massima applicazione potremo puntare a un esordio nella massima serie, in questo senso sento molto la fiducia da parte di mister Gotti.
Sono molto dispiaciuto che il campionato Primavera si sia dovuto concludere anzitempo, proprio nel momento in cui la nostra squadra stava rendendo al meglio. Eravamo pronti a recitare un ruolo da protagonisti nei play-off, purtroppo non c’è stata questa opportunità. Speriamo che l’Udinese possa tornare in Primavera 1 perché è quella la categoria che merita.